Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Ma perché, come mai ma perché
in cantina non ci vengo mai,
eh?
Bello questo vino, vino di una volta,
fai assaggiare un goccettino?
ma che bontà, ma che bontà,
ma che cos'è questa robina qua,
ma che bontà, ma che bontà,
ma che gustino questa roba qua,
Barolo delle Langhe?
No?
Aleatico dell'Elba?
La mitica grande Mina arrivò alla fine delle sue domande su tutte le cose che trovò nella cucina giù giù fino allo strepitoso finale nella gelateria.
Lascio ai curiosi la canzone e prendo a prestito il ritornello per fare una domanda al lettore:
“ma che beltà, ma che beltà,
ma che cosa son queste righine qua,
ma che beltà, ma che beltà,
ma che stranezza queste righine qua!”
Non si vince niente!