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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Marina di Vecchiano -giovedi 4 luglio
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Circolo ARCI Migliarino-6 luglio
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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Hirundacrobazie toelettistiche.

18/5/2024 - 11:13


“La rondine, il giocattolo preferito del vento”, scriveva il grande scrittore delle “Storie naturali” Jules Renard e aggiungeva il poeta Paul Valéry: “Meglio essere una rondine che una piuma” mentre il nostro amato Luciano De Crescenzo sottolineava: “Tutte e due volano, ma la prima va dove vuole lei e la seconda dove vuole il vento”.


Mi stacco dalla poesia e dalla filosofia e casco nel vernacolo che mi si addice di più:

Benvenute rondinelle, non abbiate paura, siete belle anche spettinate!

 

La curiosità  
 
“Mamma dimmi, perché son tutta nera?”
“Zitta e mangia sennò ci si fa sera!”
“Ma’, dice babbo, e sse lo dice è certo,
che si ritorna a ccasa ner deserto.
 
Ma gliè per ‘un piglià’ ‘varche sassata
che mi portate ‘ndove sono nata?”
“Te siei nata ‘n terra der pisano,
semo no’ che si viene da lontano,
 
ma, giunto ‘r mese ‘vando er fïo pende,
 bisogna lascià’ casa e llevà’ tende,
si torna ner paese tanto amato,
quello ‘he dar seccume è marsagrato.
 
“Ma’, perché ‘ndella tèra der mi’ nonno
‘un ci van tutte ‘velle ch’arivónno?”
“Loro san già, e Ddio l’abbia ‘n groria,
Anno novo fa nòva sanatoria. 


Sbrigati su, ch’è ll’ora delle ’órse,
che ‘velle son sïure, ‘un sono un forse”.
“Ma’ ho fifa! Perché si ‘óre sòdo?
Attenta, attenta e guid’ un po’ più ammòdo!
 
Son piccinina e son di primo pelo,
oh, bada ‘r càmioo! … E c’è mancato un velo!”
“Ma vòi mette la ‘òsa sur carmìno?
Bimba ‘vesta è lla sfida der destino. 
 
 
S’ ‘un córi ‘un mangi ‘r primo né ‘r contorno,
la lotta è sulla strada e ’n ogni giorno.
Te viemmi dietro e fai tutto ‘omme mme,
apri bocca solo se vòi fa’ tumé!”
 
“Mamma è lontana l’Affrïa? Ciò ‘n limïo!!” 
 
“Tee? Vola vai…. rondinottino mio!”

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18/5/2024 - 16:34

AUTORE:
Dalia

Pur con dovuta grazia e leggiadria e amabile invidiabile leggerezza di una piuma, io preferisco essere rondine, indomita, coraggiosa, temeraria, combattiva con gli sferzanti scossoni del vento, con le spinte imposte con la forza dal quel ventaccio gelido e distruttivo che vuole prevalere ad ogni costo, anche con l'inganno...
Lasciarsi andare invece alle carezze dei refoli gentili, delle brezze amiche, delle folate convincenti schiette e genuine è tutt'altra cosa...quelle che non ti spianano ma ti amano perche' sanno coinvolgerti sinceramente, garbatamente nei giochi della vita.

18/5/2024 - 13:53

AUTORE:
Ninetta

Eppure, sembra impossibile, c'è tanta gente che preferisce essere spintonata, strascicata, guidata, indirizzata, imboccata...perche' delegare è molto più agevole che affrontare i problemi, prendere le decisioni e assumersene le responsabilità...per poi alla fine...o saltare sul carro del vincitore del momento oppure prenderne le distanze lavandosene le mani...
Chi ha ascoltato le parole di papa Francesco, stamani, dall'arena di Verona...sa cosa intendo dire!