Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Cari umani che credete agli influenzatori e credete di farvi amici (sic.) migliaia di persone per un clic sul telefonino, ascoltate le voci che vengono dalla natura e da chi la ama.
Il mio vero nome greco è Poseidon, fratello di Zeus, la mia sposa è Anfitrite, figlia di Nereo.
I romani mi chiamarono Nettuno ma non riconobbero in nessuna divinità la mia amata, quindi chiedo a Voi di darle uno dei vostri e vorrei suggerivi “Sofy”, nome apparso sul vostro giornale (quando si scrive di mare lo vengo sempre a sapere) e che scrive di me e del suo amore in una maniera molto veritiera e coinvolgente e commovente, tanto che per Lei rimetto le cose a posto sulla vostra Bocca, quelle che un altro dei vostri me le rinfacciava come “disastrosi cambiamenti”.
Buona estate e credetemi: se facevo nascere isole, posso anche ammucchiare un po’ di rena e cari amici “fruitori” aspettate qualche giorno, ora devo rimettere tutti i cavalloni nelle oceaniche stalle senza l’aiuto dei miei figli, i Tritoni e le Nereidi… loro sono ingaggiati dalla TV!