Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Le due strade di Giorgia Meloni.
L'Italia "al contrario" non è quella immaginata dal generale Vannacci, ma nel nostro paese si configura comunque un mondo capovolto rispetto al resto dell'Ue: avanzano gli europeisti, crollano gli euroscettici. Buone notizie per i primi partiti di governo e opposizione
Il day after del voto alle elezioni europee "doveva essere la celebrazione del mondo al contrario di Roberto Vannacci, invece il mondo al contrario è quello che emerge in Italia rispetto all'Europa", dice il direttore del Foglio Claudio Cerasa. "In Italia si affermano infatti i partiti europeisti, alla maggioranza e all'opposizione. Caso quasi unico in Europa, tranne forse Spagna e Polonia. Ma al contrario, appunto, di Francia e Germania, dove i sovranisti avanzano".
"La caratteristica di questa tornata elettorale è duplice: tiene il governo e migliora il primo partito di opposizione. E tiene anche la "maggioranza Ucraina" (quei partiti che sostengono la difesa di Kyiv). E infine emerge con chiarezza che nel 2019 l'Italia aveva una maggioranza sostanzialmente euroscettica, con M5s e Lega al 50 per cento. Oggi M5s e Lega sono sotto al 20 per cento", aggiunge Cerasa.
"Adesso la palla sta a Meloni, che dovrà fare pesare i suoi voti in Ue", dice il direttore. "Due le strade: cercare di essere la migliore tra le destre conservatrici, oppure essere un ponte tra le destre modello Le Pen e quelle modello Ursula. Secondo noi la prima è la scelta più probabile e anche quella giusta".
Claudio Cerasa DIRETTORE
Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due