Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Delusione al tiro con la pistola da 10 metri alle olimpiadi di Parigi. Nonostante due italiani in finale si sono fatti scappare l'oro olimpico. Maldini addirittura secondo per un meno 0,9 contro il cinese che ha vinto. Monna troppi errori
Di Marlo Puccetti
Delusione alle Olimpiadi di Parigi nella disciplina della pistola da 10 metri. Era ben due i finalisti italiani, Federico Nilo Maldini e Paolo Monna. C’erano tutti i presupposti per sentire l’inno italiano. Il cinese Xie che ha resistito alle emozioni della finale ha reagito con freddezza è arrivato alla finale a 2 con l’italiano Maldini. Monna il favorito per la sua vittoria agli europei ha rischiato di non salire sul podio e solo sull’ultimo tiro ha prevalso sul Koreano Lee ma aveva sbagliato troppo prima. Il predestinato alla vittoria finale si è accontentato del terzo posto. Le speranze si spostavano su Maldini che teneva testa al cinese che ormai si era portato saldamente al primo posto. Nel penultimo tiro l’azzurro ha rosicchiato un 0,4 portandosi a meno 0,5 dal cinese ma nell’ultimo tiro il cinese con uno sguardo gelido privo di emozioni ha sbaragliato l’italiano andando a conquistare per uno 0,9 in più (240.9 contro 240.0) la medaglia d’oro. Maldini doveva crederci di più, troppo emozionato, brutto l’ultimo tiro e perdere per - 0,9 non dovrebbe farlo esultare ma avere delle recriminazioni. Il cinese freddo anche sul podio quasi non ha salutato gli azzurri se non fossero stati loro a voler fare la foto insieme. Quando è echeggiato l’inno cinese con la bandiera rossa che prevaleva sulle due italiane è stato un momento amaro per un’occasione persa davvero e ormai irreversibile contro un carneade qualsiasi.