none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Cosa è il PATRIARCATO

24/8/2024 - 7:52

                                    
Riceviamo e pubblichiamo materiale di archivio.
 
Cosa è il Patriarcato  se volessimo spiegarlo a delle bambine speranza di un Futuro migliore.
Premessa: in Italia noi donne siamo un po' più del 50% della popolazione gli uomini sono un po' meno del 50%.
Indizi di patriarcato
L’Italia viene chiamata la nostra Patria (cioè il luogo dei padri; e noi donne?) si dovrebbe chiamare la Nazione Italiana.
 
L'inno di tutta la Nazione è "Fratelli d'Italia"(e le sorelle cosa dovrebbero cantare?) ce ne siamo accorte?
 
Persino la Costituzione comincia con "I cittadini sono uguali...."tutto  al maschile.
 
Il nostro cognome (nella maggior parte dei casi) è quello di nostro padre e non quello di nostra madre unica e certa origine . Partoriamo figlie/i che porteranno un cognome non nostro.

 

La religione più diffusa in Italia è il cristianesimo (Cristo è un maschio) .11 cristianesimo ritiene che il mondo sia stato creato da un maschio (Dio
padre creatore del cielo e della terra............ ) La Madonna è una umana
creata da Dio padre creatore maschio. Nel patriarcato è così: i maschi pensano di essere  tutto loro, che sia tutto maschile, anche Dio. Ci abbiamo mai pensato?
 
La modulistica pubblica (con poche eccezioni ) comincia con " Il sottoscritto...." Se ci fosse scritto " La sottoscritta..." gli uomini si arrabbierebbero, noi invece nemmeno ce ne accorgiamo:
 il Patriarcato a lungo andare ci rende cieche. In altre nazioni non è così-In alcune è anche peggio.
 
Per salutare un gruppo di sei dorme e due uomini si dice " Benvenuti a tutti" come se fossero otto uomini ( nel Patriarcato le donne non contano e non se ne accorgono). In altre lingue non è così.
 
Se chiamiamo Assessora un assessore uomo questo si offende, se chiamiamo Assessore una assessora donna nemmeno se ne accorge (Il Patriarcato a lungo andare rende sorde/i). In altre nazioni non è così.
Tutta la segnaletica, tutti i cartelli tutte le indicazioni con figure umane ignorano l'esistenza di noi donne. (Zone pedonali, semafori, piste ciclabili, ospedali, uscite di sicurezza...) rappresentano sempre e solo un uomo (tranne per i gabinetti).
 Il risultato del Patriarcato sulle nostre menti è che non ce ne accorgiamo e se ce lo fanno notare magari diciamo anche che non è importante, che esistono ben altri problemi. Fa bene alle bambine fin da piccole dover seguire le immagini maschili, non essere rappresentate se non dal maschile?
Siamo dovute arrivare al 2008 perché la civile Svezia si rendesse conto di questo problema. Il governo allora ha deciso che d'ora i poi i cartelli non saranno più sessisti ma rappresenteranno donne e uomini. E qui da noi?
 
Il Patriarcato crea e gestisce anche il nostro consenso; senza il consenso di noi donne il patriarcato non godrebbe e non godrà più di così buona salute. Convincerci che anche i cambiamenti che non costano denaro (come il linguaggio) non sono importanti è perpetuare il nostro consenso.
 
Il Patriarcato tenta di renderci sorde cieche e mute e in parte ci riesce.
Ma noi da ora guardiamo tutto nella Città: i cartelli, i giornali, le insegne...con attenzione anche nei dettagli. La potremo scoprire più " talebama " di quanto supponiamo……forza bambine.

 

 Intervento di Matilde Baroni letto in un incontro sul Patriarcato tenutosi nel 2008 presso la Casa della Donna di Pisa

 

foto presa dalla rete

 

 



+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri