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È possibile dipingere il silenzio?
Gavia ci prova con le immagini dei mondi che lo evocano.

In un tempo fatto di parole, porre l’attenzione sul silenzio è riflettere su quello che forse più manca oggi: l'ascolto, il saper ascoltare. 
Questa nuova mostra di Gavia vuole essere come l'artista stessa ama, uno spazio di incontro e di condivisione di un senso comune all’interno di una situazione pittorica, materiale e artistica ma anche il luogo dove possa emergere una realtà di emozioni 

Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
. . . gli Usa non sono il mio paese di riferimento, .....
Spesso negli Stati Uniti e quando ti trovi tra la mid .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Abbiamo  scelto di diffondere il materiale del Festival di bioetica non solo per il tema di questo anno che riguarda così da vicino il futuro anche di noi donne ma  per onorare  la numerosa partecipazione femminile nella organizzazione e in tutti i  vari ambiti degli interventi che ne farà un Festival di grande interesse per noi donne .

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di Emanuele Cerullo
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dal Wueb
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Fata Idro ha fatto un miracolo: quello vero balsamico salvifico.
In ausilio a fata Flora riesce a difendere,
proteggere, tutelare il mondo intero .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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La bellezza e gli interventi chirurgici

28/8/2024 - 8:24


L'ossessione per la Bellezza Perfetta: Quando Troppo è Davvero Troppo
Negli ultimi anni, l'ossessione per la bellezza ha raggiunto livelli senza precedenti. Sempre più donne ricorrono alla chirurgia estetica per migliorare il loro aspetto, ma spesso questa ricerca della perfezione può andare troppo oltre, portando a risultati innaturali e, talvolta, persino deformanti.
La pressione sociale e i media giocano un ruolo enorme in questa tendenza. Ovunque ci voltiamo, siamo bombardate da immagini di donne con corpi apparentemente perfetti e volti senza la minima imperfezione. Queste rappresentazioni ci fanno credere che dobbiamo essere sempre giovani, impeccabili e aderenti a standard irrealistici per essere accettate e amate. Questa pressione spinge molte di noi a sentirci insicure e insoddisfatte del nostro aspetto naturale.
Molte donne iniziano con piccoli interventi, come il botox per ridurre le rughe o i filler per labbra più piene. Tuttavia, per alcune, questi piccoli ritocchi diventano un’ossessione. Inseguendo l'idea di una bellezza ideale imposta, si sottopongono a interventi sempre più estremi: lifting facciali, rinoplastiche, liposuzioni e altro ancora. Col tempo, questi interventi possono alterare drasticamente i loro lineamenti naturali, rendendole irriconoscibili e spogliandole della loro unicità.
Il problema è che la chirurgia estetica non è una soluzione magica. Anche se può correggere alcune imperfezioni, non può risolvere le insicurezze interiori. Molte donne scoprono che, nonostante i numerosi interventi, non si sentono ancora belle o felici. Anzi, spesso si sentono peggio di prima, perché hanno perso la loro identità, sacrificata sull'altare di un ideale di bellezza che non le rappresenta.
Un altro rischio è quello delle complicazioni mediche. Ogni intervento chirurgico comporta dei rischi, e le procedure cosmetiche non fanno eccezione. Infezioni, cicatrici, reazioni avverse e altri problemi possono insorgere, rendendo la situazione ancora più complessa e difficile da gestire.
È importante ricordare che la bellezza non è una questione di perfezione. La vera bellezza risiede nell'accettazione di sé e nell'amore per se stesse. Le nostre imperfezioni ci rendono uniche e speciali. Invece di inseguire standard irrealistici, dovremmo celebrare la nostra unicità e imparare ad amarci così come siamo.
La società e i media hanno il dovere di promuovere un'immagine più sana e realistica della bellezza. Dobbiamo incoraggiare tutte le donne a sentirsi sicure e belle nella propria pelle, senza dover ricorrere a interventi estremi per conformarsi a modelli esterni. La bellezza autentica viene da dentro, e quando siamo felici e sicure di noi stesse, questo si riflette anche all'esterno.
In conclusione, è fondamentale trovare un equilibrio. Se decidiamo di fare qualche ritocco, dobbiamo farlo con consapevolezza e moderazione, senza perdere di vista chi siamo veramente. La bellezza non è solo questione di apparenza, ma anche di fiducia, autenticità e amore per noi stesse. Rifiutiamo l'idea che il nostro valore dipenda dall'aderenza a un modello imposto e affermiamo che la nostra bellezza è espressione della nostra forza, della nostra storia e del nostro essere uniche.
Vignolo Roberta

 

foto presa dalla rete



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28/8/2024 - 9:23

AUTORE:
Fanny

Non ho ancora visto, (forse sarò troppo esigente o realista) un intervento di chirurgia plastica che mi convince: il gioco non vale la candela...perche' al primo impatto visivo, si nota immediatamente il cambiamento d'immagine...non in positivo però. I tratti, i lineamenti del viso vengono sacrificati per togliere qualche ruga ma poi alla fine io ne sono convinta, che era meglio lasciare il lavoro a madre natura!
Il risultato nel tempo lo dimostra; per me ha senso soltanto in caso di necessità inderogabili, quando il rischio di una grave malattia mette in gioco la vita...allora non c'è scelta che tenga!