none_o


Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ma se Trump invade la Groenlandia, territorio danese .....
Perché, si può anche scegliere i menù ? Allora .....
. . . ndove?
Nsenno' fai come Mario del Franceschi .....
. . qualcuno mi saprebbe dire in quale fascia oraria .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
passano gli anni
cambiano i volti belli
ma i tuoi occhi sono rimasti
quelli di allora
ed è nei tuoi occhi che vedo
l'amore che non è mutato

e .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Tenuta di Tombolo
Lotta al cambiamento climatico
Tagli selettivi nella Tenuta di Tombolo per salvaguardare le piante sane

25/9/2024 - 20:01

Lotta al cambiamento climatico
Tagli selettivi nella Tenuta di Tombolo per salvaguardare le piante sane
 
 Nelle scorse settimane le foreste della Tenuta di Tombolo di proprietà del Comune di Pisa ed inserite in area Parco, ossia le zone boscate dietro gli abitati di Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone, sono state interessate da un taglio selettivo di pino marittimo che ha riguardato solo i pini marittimi attaccati dal Matsococcus, un'azione utile anche nell'ottica di difesa dalla terribile cocciniglia tartaruga.
 
L'ufficio biodiversità dell'Ente Parco ha effettuato un sopralluogo e ha verificato che i tagli sono stati selettivi, hanno interessato solamente i pini marittimi e sono stati effettuati correttamente secondo quanto indicato dalle norme del Parco, dal piano specifico antincendi boschivi e dalle indicazioni del servizio fitosanitario regionale. I mezzi utilizzati, operatore con motosega per il taglio e piccolo mezzo meccanico per l'asportazione del materiale, sono stati i meno impattanti possibili. Il resto della vegetazione, composta da piante autoctone come leccio e orniello,  sottobosco di macchia mediterranea, pini domestici, è stata salvaguardata ed anche il suolo interessato dal passaggio del mezzo meccanico a breve tornerà a essere ricoperto completamente dal verde.
 
Non si tratta quindi di un "taglio raso" come erroneamente affermato dalle associazioni ambientaliste, in ogni caso il Parco si è reso disponibile ad un ulteriore sopralluogo con i rappresentanti delle associazioni per illustrare le modalità di esecuzione dell'intervento e come le moderne procedure di taglio selettivo se correttamente eseguite difendono i boschi e li rendono più forti nei confronti dei cambiamenti climatici e del rischio incendio.
 
Raffaele Zortea 
r.zortea@sanrossore.toscana.it

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri