Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
SUA BASSEZZA.
Mettetevi nei panni di Conte (dispensando le signore dalla pochette) che da quando è stato sloggiato da palazzo Chigi “passa le notti insonni vegliate al lume del rancore”, come il nano di De André/Masters, per essere stato sostituito da Draghi senza alcun rispetto per la sua statura, da lui intesa come Sua Altezza, ovviamente.
Si vendetta, tremenda vendetta, rosica ingobbito dalla rabbia e ce l’ha col mondo, come certi vecchi malvissuti, invece di compiacersi del fatto di essere stato ripagato dalla vita più del dovuto. Ora solleva arcigno una questione morale nei confronti di Renzi.
Lui, che scambiava con Salvini - come fossero figurine - poveri disgraziati in mare in cambio di miliardi per il rdc; lui, che aveva consentito l’acquisto di inutili banchi a rotelle e di mascherine e respiratori farlocchi, lui che aveva permesso che una colonna di militari russi potesse scorrazzare per l’Italia durante il lock down ed entrare nelle nostre strutture militari con la scusa della sterilizzazione dei locali.
Lui, l’amico di Trump, che lo chiamava al plurale come fosse due Giuseppi, uno per il biondo e l’altro per Putin, ora ha la faccia tosta di sollevare un problema di moralità nei confronti di Renzi.
Dice che Renzi è un lobbista e un affarista? Ci dica anche quali sarebbero i favori che avrebbe procurato e a chi! Quali sarebbero gli affari che avrebbe fatto e in cambio di quale compenso! E la stessa cosa facciano i due estrattori di reddito pubblico sotto forma di stipendio, i Crok e Crok di AVeS, che lanciano accuse infami solo perché protetti dalle guarentigie parlamentari.La verità è che Conte ha paura di Renzi, il più indagato, monitorato, spiato d’Italia, perché non è ricattabile. Trema alla sola idea di un contraddittorio diretto in TV perché lo farebbe politicamente a pezzi.
E di Sua Bassezza resterebbe solo una mesta pochette in una nuvola di Acqua di Bitonto for man.