In questo nuovo articolo di Franco Gabbani si cambia completamento lo scenario.
Non avvenimenti storico- sociali, nè vicende di personaggi che hanno segnato il loro tempo.Il protagonista è questa volta è il fiume Serchio, l'attore sempre presente nella storia del territorio, con grandi vantaggi e tremendi disastri.
Ma non manca il tocco di Franco nell'andare ad esaminare grandi lotte politiche e piccoli episodi di vita comune legati al compagno di viaggio nella storia del nostro ambiente.
𝐐𝐮𝐚𝐝𝐫𝐨 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐨
Quello che un anno e due mesi fa era cominciato come un assoluto disastro per Israele e che aveva fatto esultare i suoi numerosi nemici in tutto il mondo, oggi si sta sempre più rivelando come un assoluto disastro per l'Iran e i suoi scherani.Hamas, nonostante una offensiva a suo favore senza precedenti, essenzialmente fondata sulla propaganda e la guerra legale, è ormai essenzialmente ridotto all'ombra di sé stesso.
Tutti i suoi capi carismatici sono sati eliminati, la sua struttura militare è completamente a pezzi, centinaia di tunnel sono sati distrutti.
Hezbollah, che sedicenti esperti odiatori di Israele, raffiguravano come una minaccia letale, capace di colpire a morte le principali città israeliane, causando, sotto una pioggia incessante di missili, distruzione e morte, è stato colpito in modo radicale, il suo arsenale ridotto a meno della metà, il suo leader Maximo, Hassan Nasrallah, eliminato, i suoi quadri dirigenti scompaginati.Nell'ultimo attacco in Iran, Israele ha colpito in modo chirurgico postazioni militari e una base nucleare, mostrando la sua capacità di colpire come vuole e quando vuole il suo nemico principale.Come conseguenza di tutto ciò, in Siria, il regime di Assad, sponsorizzato da Iran e Russia, sta cadendo a pezzi non avendo più la sicurezze della protezione iraniana.
Negli anni passati, Israele ha costantemente colpito la Siria per indebolire la rete di approvigionamento iraniana, che ora è a pezzi.Sunto. Il cosiddetto "asse della resistenza", ovvero la compagine del radicalismo jihadista esce a brandelli da questa guerra, che non è finita, attenzione, ma ci consegna già chiaramente la fisionomia del vincitore.I passi ulteriori saranno la sconfitta totale di Hamas nella Striscia, conseguente alla liberazione degli ostaggi e la sua occupazione militare da parte di Israele per il periodo necessario a una sua completa bonifica dal regime terrorista che l'ha governata dal 2007 ad oggi.Il ritorno di Trump alla Casa Bianca, rafforza notevolmente Israele e determinerà le condizioni per la fine della guerra.•