In questo nuovo articolo di Franco Gabbani si cambia completamento lo scenario.
Non avvenimenti storico- sociali, nè vicende di personaggi che hanno segnato il loro tempo.Il protagonista è questa volta è il fiume Serchio, l'attore sempre presente nella storia del territorio, con grandi vantaggi e tremendi disastri.
Ma non manca il tocco di Franco nell'andare ad esaminare grandi lotte politiche e piccoli episodi di vita comune legati al compagno di viaggio nella storia del nostro ambiente.
Effetto domino
- L'Iran costruisce l'anello di fuoco intorno a Israele con Hamas in Palestina, Hezbollah in Libano, Houthi in Yemen e fiancheggia Assad in Siria.
- il 7 ottobre 2023 Hamas inizia ciò che per l'Iran doveva essere l'inizio della fine di Israele
- Hamas è appoggiato da Hezbollah che attacca la Galilea e dagli Houthi che attaccano dal mar Rosso
- Hezbollah è rifornito di armi da Teheran attraverso il passo siriano di Albukamal
- Assad si fa forte dell'appoggio di Teheran e di Mosca e sostiene hezbollah
E poi cosa succede:
- Israele distrugge Hamas ed elimina il primo anello della congiura di Teheran
- Israele ferisce mortalmente hezbollah e spezza il secondo anello di Teheran, che vede cessare la pressione su Israele su due fronti (Libano e Palestina)
- Israele risponde a due attacchi di Teheran e nell'ultimo distrugge centri vitali della potenza bellica di Teheran (notizia di ieri)
- Teheran non può inviare armi a hezbollah perché i curdi chiudono il valico di Albukamal
- Teheran non è più in grado di armare gli houthi che infatti tacciono
- Teheran è sepolto sotto le rovine delle sue creature criminali (vedi vignetta)
- i gruppi terroristici Hts, ex-al Quaeda, prendono la palla al balzo e attaccano Assad ormai privo della copertura iraniana e di quella russa perché Putin è invischiato nella guerra con l'Ucraina e non ha uomini e armi ( i soldati nord coreani di appoggio soffrono la fame)
- il re è nudo: Teheran e Mosca vedono crollare il loro stato fantoccio, i terroristi di Hts cacciano Assad e occupano la Siria, che oggi è in parte sotto i curdi.
- Israele occupa una zona cuscinetto nel Golan da scambiare in un'eventuale trattativa con il nuovo regime
- Israele si prepara a intervenire contro eventuali azioni di Hts nella consapevolezza che tre fronti sono stati distrutti e il quarto, Teheran, fino a ieri il regista della nuova shoa, è alle corde.
- Istanbul aiuta Hts ma combatte i curdi che, appoggiari dagli Usa, oggi sono alleati per convenienza con Hts.
Cosa succederà?
Puo rinascere Isis ma oggi sarebbe isolato.
E ancora non si sono mossi gli stati arabi sunniti: lo faranno per cambiare regime a Teheran e tutto cambierà nuovamente. In meglio, almeno per un po'.
In conclusione: senza la decisa azione di Israele dopo il 7 ottobre, oggi saremmo ancora sotto l'incubo di Teheran e dei suoi killer terroristi. Con buona pace dei pacifinti occidentali.