L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Dichiarazioni stampa in merito allo slittamento della riapertura del ponte della Botte
“𝐍𝐨𝐢 𝐥𝐨 𝐚𝐯𝐞𝐯𝐚𝐦𝐨 𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨!
Durante la discussione in Consiglio Comunale sulla nostra mozione – inspiegabilmente respinta dalla maggioranza, nonostante fosse supportata da documentazione valida – avevamo espresso forti dubbi sulla possibilità che il Ponte della Botte potesse riaprire entro il 15 gennaio perché per contratto il fine lavori è previsto il 14 marzo 2025.
Come spesso accade, però, la minoranza viene accusata di disfattismo, allarmismo o di voler strumentalizzare politicamente la vicenda.
Inoltre mai abbiamo attribuito colpe agli operai che stanno lavorando senza sosta, anche nei giorni festivi, con dedizione e sacrificio. Allo stesso tempo, la sicurezza dei cittadini è per noi una priorità, e i lavori sul ponte erano assolutamente necessari.
Tuttavia, la loro gestione avrebbe dovuto essere pianificata in modo diverso per ridurre i disagi che oggi tutti stanno vivendo.
I fatti parlano da soli: siamo sconcertati nonché allibiti dalle dichiarazioni del presidente della provincia Angori noto esponente PD, che non ha saputo fornire alcuna certezza sulla data di riapertura del ponte della Botte.
Al sindaco di Vicopisano vogliamo dire che è inutile cercare di giustificarsi tramite video perché oggi le sue parole piovono come le lacrime del coccodrillo in quanto ha sempre sposato fino in fondo la linea della provincia.”
GRUPPO CONSILIARE VICOPISANO DEL CAMBIAMENTO (I Consiglieri: Roberto Orsolini, Marrica Villa Giobbi, Gian Matteo Giorgi, Mario Palmieri)