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Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.

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tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Stefano Gori di Fedagripesca Toscana – Confcooperative
Alberi caduti, Fedagripesca Toscana: “Necessaria la manutenzione,ma sostituire le piante malate non deve essere un tabù”

14/1/2025 - 16:07


 Alberi caduti, Fedagripesca Toscana: “Necessaria la manutenzione,ma sostituire le piante malate non deve essere un tabù”

Stefano Gori: “Quando è necessario, gli alberi si ripiantano. Rinnovare il patrimonio arboreo migliora la sicurezza,ma anche la sostenibilità e la cura delle aree verdiFirenze, 14 gennaio 2025.

“Gli alberi caduti in questi giorni ci ricordano che la manutenzione del nostro patrimonio arboreo è necessaria, senza dimenticare che le piante ammalate vanno abbattute e sostituite, perché altrimenti mettono a rischio la sicurezza delle persone. Bisogna sempre tutelare gli alberi sani ricordandoci però che tagliare gli alberi malati non è lesa maestà: quando è necessario gli alberi si ripiantano”.

A dirlo è Stefano Gori di Fedagripesca Toscana – Confcooperative, in seguito alle recenti cadute di alberi in Toscana nei giorni scorsi.“Sostituire gli alberi malati è fondamentale – continua Gori – non solo perché non si possono tenere in piedi alberi a rischio caduta, ma anche perché il rinnovamento del patrimonio arboreo porta in breve tempo ad avere situazioni più sicure, economiche e sostenibili dal punto di vista della cura, oltre a piante più efficienti nell’assorbire le sostanze climalteranti”. 
 

“Il cambiamento climatico ha portato alla necessità di pensare al rinnovamento del nostro patrimonio arboreo – conclude Gori –, facendo attenzione alla manutenzione delle piante presenti, sempre ricordandosi che la situazione attuale non deve essere immutabile, valutando periodicamente la salute e la stabilità degli alberi già presenti in città, per individuare tempestivamente eventuali criticità e agire di conseguenza”.

 

 

--   Ivana ZulianiGalli Torrini Srl - Agenzia di Comunicazione & Public affairs

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