NOMINA SUNT CONSEQUENTIA RERUM

Meloni negli USA a nome della nuova Europa e Salvini a casa nel giorno di Trump. Il padano deve affrontare l’orda barbara che attenta Ferrovie con mezzi di rara potenza, un chiodo e una catena di bicicletta degni dell’ingegneria più evoluta.E’ patente (a proposito del nuovo Codice della Strada) la frustrazione del legaiolo rispetto al sogno del Viminale. Di uno che è ai trasporti col trasporto di un depresso, il livello è becero ma questo s’era capito, lui vuole essere il cattivo.

Trump si insedia forte dei sostegni europei dove il leghista è una seconda linea. Sono finiti i tempi della foto al Cremlino a pantaloni apparentemente alzati, sai, la censura. Erano gli anni di Giuseppi e Giorgia è la sua copia, un donnino che si intesta il trumpismo putiniano e poi Bin Salman, sì proprio lui.In Italia si attendono le consegne già note, Musk in avanscoperta del nuovo ordine, opporsi è d’obbligo ma con le idee chiare. Quelle che sono la premessa alle persone conseguenza delle cose come dicevano i latini, Milano e Orvieto dopo Firenze sono un inizio interessante. Di certo bisogna fare sul serio, il punto di partenza non si attesta su identiche possibilità, prima di tutto va sollecitata l’esigenza centrale tra gli elettori, fin qui distratti dal dualismo destra e sinistra che premia la prima.Intanto Ferrovie non segnala anomalie anche se si autodenuncia nell’assurdo di questi tempi, qualche buontempone non giustifica la paralisi che dura da mesi.

Salvini è pronto – finalmente – a riferire in aula per piangersi addosso, il bengodi non c’è e si vede dappertutto.Il prossimo sogno potrebbe essere quello americano, secondo alcuni vivremo un Trump diverso anche se già viverlo non è stimolante. In Italia la speranza è di un centrosinistra in cui accostare al Pd una forza moderata come fu nei sogni del primo Nazareno, ora è altro e qualcosa di centrista è essenziale per dare un senso anche i Dem. Forti del peso numerico che da solo non basta, un buon contorno avvalora la pietanza principale.

C’è solo da capire chi sarà contorno e chi pietanza, se il Pd o il nascituro centro che tiri la leadership. Tutto da scoprire ma inevitabilmente necessario.

Voi che ne dite ?