Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Taglio dei Tigli a Ripafratta. Elisabetta Mazzarri interroga la giunta sulla gestione e le proposte di compensazione
SAN GIULIANO TERME 22 GENNAIO 2025 -
La Consigliera Civica Elisabetta Mazzarri della Lista "Boggi Sindaco" ha presentato un’interrogazione con risposta scritta al Sindaco di San Giuliano Terme e all’assessore all’ambiente Filippo Pancrazzi in merito al taglio programmato di 34 tigli lungo la SRT 12 a Ripafratta.
"Secondo la perizia tecnica effettuata dalla società TreelabPisa - afferma la Consigliera Elisabetta Mazzarri - i tigli in questione superano di gran lunga l’altezza massima prevista dall’art. 52 del DPR 753/80, che stabilisce che le piante situate a 12 metri dalla più vicina rotaia non debbano superare i 10 metri di altezza. Attualmente, gli alberi hanno un’altezza compresa tra i 16 e i 19 metri.
La perizia evidenzia inoltre che i tigli presentano condizioni strutturali e fisiologiche compromesse, con fusti cavi, legno degradato e riscoppi vegetativi, la capitozzatura, necessaria per ridurre l’altezza a norma, comporterebbe interventi invasivi su diametri fino a 70 cm, con gravi ripercussioni sulla stabilità e la vitalità delle piante. Tali operazioni, contrarie alle buone pratiche arboricolturali, richiederebbero manutenzioni frequenti, generando costi elevati e rischi crescenti nel tempo.
"Ho chiesto al Sindaco e all’assessore all’ambiente se siano state valutate alternative all’abbattimento totale, come la sostituzione graduale o la preservazione degli esemplari meno compromessi, quali specie arboree verranno piantate in sostituzione dei tigli e se siano state selezionate in base a criteri di sostenibilità ambientale e valore paesaggistico, se siano state individuate aree alternative ai giardini scolastici per il reimpianto, tenendo conto che questi ultimi necessitano già di alberature indipendentemente dalla compensazione, quali risorse economiche siano state stanziate per la compensazione e per garantire il monitoraggio delle nuove piantumazioni, se il Comune abbia condiviso una pianificazione con la Provincia per minimizzare l’impatto paesaggistico e ambientale, quali misure siano state adottate per informare e coinvolgere i cittadini e le associazioni locali, se siano previsti altri interventi di taglio di alberature lungo le viabilità comunali, e quali modalità di compensazione siano state pianificate - afferma Elisabetta Mazzarri.
"L’obiettivo – afferma la Consigliera Mazzarri – è garantire che il patrimonio arboreo di Ripafratta e dell’intero territorio comunale sia gestito in modo sostenibile, trasparente e condiviso. La sostituzione dei tigli deve essere pianificata con attenzione, scegliendo specie compatibili con la normativa, ma anche con il contesto paesaggistico e ambientale. Inoltre, è fondamentale che la compensazione sia reale e non si limiti a coprire carenze preesistenti, come quelle nei giardini scolastici. La mia richiesta al Comune è quella di chiarire le modalità degli interventi a promuovere una gestione partecipativa, in grado di rispettare la normativa senza compromettere il valore paesaggistico e ambientale del territorio", conclude la Consigliera Comunale.