Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
SCENE DI ORDINARIA OSCENITA’.
La sinistra dei primi novecento cantava “se otto ore vi sembran poche provate voi a lavorar”. Oggi una certa sinistra inneggia ai terroristi palestinesi che replicano i comportamenti crudeli e osceni dei nazisti.
Provate voi a essere imprigionati per oltre 400 giorni in un tunnel sotterraneo, ad essere oggetto quotidianamente di ogni tipo di violenza, costretti a vedere i vostri parenti morire nei modi più atroci e infine a trovarvi stretti tra una folla di vigliacchi urlanti, che vi mostra come un trofeo ad un pubblico oscenamente plaudente.
Certe scene sono l’immagine contemporanea della barbarie, che va cancellata dalla faccia della terra così come furono cancellati i criminali nazifascisti.