Un esperienza di crescita di gruppo famiglia grazie a due meravigliosi cucciolotti.
RAFEE, figlia di una galga spagnola abbandonata incinta, salvata da un associazione .Tutti i cuccioli sono stati adottati.
UGO meticcio di una cucciolata abbandonata. Saputo successivamente che insieme ai fratellini è stato protagonista di un servizio TV sui cani abbandonati..
Liceo Montale di Pontedera: la Provincia di Pisa ospite alla Fiera Nazionale Didacta per la realizzazione del nuovo plesso visto come esempio di innovazione e accoglienza
Pontedera, 7 marzo 2025 - La Provincia di Pisa sbarca a Didacta, la più grande Fiera della Scuola in Italia che si svolgerà dal 12 al 14 marzo a Firenze. "La volta dell'ente provinciale pisano sarà il 13 marzo, con una tavola rotonda che illustrerà il percorso che portato alla nascita di un plesso innovativo, inclusivo e accogliente, alla presenza anche di alcune scolaresche del Liceo Montale", afferma il Presidente Massimiliano Angori.
"L’intervento per la realizzazione del Nuovo Montale è stato finanziato con mutui BEI nell'ambito del Piano regionale triennale 2018-2020 di edilizia scolastica, per l'importo di 7,5 milioni di euro, oltre il successivo cofinanziamento della Provincia di Pisa per ulteriori 290.000,00 euro e il costo aggiuntivo per l’aggiornamento dei prezzi legato al rincaro dei materiali e dell’energia, quantificato in circa € 2.300.000,00, per un totale di circa 11 milioni di euro", aggiunge la Consigliera all'edilizia Scolastica Cristina Bibolotti.
"La tavola rotonda di cui sarà protagonista la Provincia di Pisa il prossimo 13 marzo per la realizzazione del Montale di Pontedera ha come obiettivo quello di portare a conoscenza degli operatori della pubblica amministrazione e della scuola, il percorso che ha portato ad avere nuovi spazi di apprendimento aperti, accoglienti, stimolanti e inclusivi, spazi che ora sono a disposizione di studenti e docenti, e di tutta la comunità scolastica", spiega Anna Cardoso della ditta GAM che ha realizzato il plesso.
"I focus principali sono due:
1) Far capire che anche una Amministrazione Provinciale può decidere di fare un percorso diverso da quello che storicamente è lo schema di acquisto tipico (solo riordino di arredi ammalorati con la logica del prezzo più basso).
2) Confermare che il meccanismo, non automatico e nemmeno scontato della progettazione condivisa, genera sempre e comunque un grande valore aggiunto e il risultato del Liceo Montale ne è la dimostrazione".
"A circa due mesi dall'utilizzo del nuovo plesso, il bilancio è sicuramente positivo e i nostri spazi sono usati anche in modo versatile per accompagnare eventi formativi ed educativi ad ogni livello", aggiunge la Dirigente Scolastica Reggente professoressa Maria Papa.
GLI SPAZI. Il nuovo edificio del Liceo Montale, dalla superficie di circa 4.000 metri quadrati, suddivisi su tre livelli consiste di 34 aule che si vanno ad aggiungere alle 22 già disponibili nella sede attuale dell’istituto, per un totale di 56 aule. Nel nuovo plesso scolastico, oltre alle aule, segreteria, archivio, infermeria e servizi igenici, sono presenti spazi di relazione utilizzabili sia come laboratori sia per attività alternative e momenti di aggregazione, il tutto completamente accessibile a qualsiasi tipo di utenza.
Le aule sono molto spaziose e luminose, alcune dotate di ampie terrazze idonee per lo svolgimento di attività alternative, conferenze e per lo sviluppo di percorsi cosiddetti “green” per i quali la scuola ha da tempo manifestato grande sensibilità. La scuola è stata concepita sulla base dei principi cardine dell’inclusività e della versatilità degli spazi.
Il progetto è stato sviluppato in costante condivisione con la scuola, in un vero processo partecipativo a vari livelli di coinvolgimento, con la consulenza pedagogica di una professionista che ha permesso di ottenere un utilizzo degli spazi funzionale, dinamico e adeguato alle esigenze della didattica e alle specificità della scuola . Il nuovo edificio, classificato a consumo zero, è stato progettato per rispondere alle tematiche di risparmio energetico mediante sistemi di efficientamento sia dell’involucro che della componente impiantistica e che comprende anche un impianto fotovoltaico ad alto rendimento energetico.
Sara Rossi
Addetta stampa della Provincia di Pisa