Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Sabato 22 marzo Daniela Bertini e Luca Erriquenz con"#Grembiuli e tacchi a spillo"al Magazzino di Antonio
Si avvicina il secondo appuntamento con il Teatro nel Magazzino 2025 di Molina mon amour. Sabato 22 marzo è in programma "#Grembiuli e tacchi a spillo", spettacolo scritto da Simona Fruzzetti e interpretato sul palco da Daniela Bertini e Luca Erriquenz, con le immagini a cura di Laura Fabbri e presentato dall'associazione culturale Il Gabbiano. Ideazione e rielaborazione drammaturgica di Daniela Bertini.
Appuntamento dalle 20 con la cena a buffet a cura del gruppo cucina, mentre lo spettacolo inizia alle 21. Il Magazzino di Antonio è in piazza Martiri della Romagna 26 a Molina di Quosa. La prenotazione è obbligatoria e si può effettuare scrivendo al 3791913131 (solo WhatsApp). Ingresso riservato ai soci di Molina mon amour. Il costo è di 20 euro.
La scheda dello spettacolo a cura degli autori
"Daniela Bertini è pronta a portare sul palco i "deliri quotidiani" di una donna intelligente, divisa tra il grembiule di cucina e la sua vita attiva tra mille impegni e passioni, con o senza tacchi a spillo, insieme a dei comprimari di tutto rispetto: il Santo, la figlia, i Goffredi, le Palmire: personaggi che sono presentati dalla vivace penna di Laura Fabbri. Riderete, penserete, vi ritroverete in quello che verrà detto, recitato, letto. E pure cantato. Perché accanto a Daniela, in scena, c’è il maestro Luca Erriquenz, musicista, cantautore, insegnante di musica e canto, che interagisce con lei con canzoni della nostra tradizione cantautorale italiana ma anche con brani stranieri ben amalgamati nello spettacolo, tra screzi, seriosità e amenità. Quasi un "one woman show", insomma, in cui musica e testo sono strettamente intrecciati, il tutto condito in "salsa social" (da qui quell’hashtag nel titolo)".