none_o


Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . mondo è paese. Ieri Marine Le Pen è stata .....
Volevo farlo poi però ho pensato che era meglio piantare .....
Vai a seminar patate così per la festa di maggio c'hai .....
Ci dicono che Putin e la Russia vogliono invadere l'Europa. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
passano gli anni
cambiano i volti belli
ma i tuoi occhi sono rimasti
quelli di allora
ed è nei tuoi occhi che vedo
l'amore che non è mutato

e .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Umberto Mosso
LA "CACIARA” DEI TRE CABALLEROS.

7/4/2025 - 9:10

LA "CACIARA” DEI TRE CABALLEROS.

 

 

A prima botta si resta sorpresi dal buonsenso che trasuda dalle parole di Conte, Fratoianni e Bonelli contro il riarmo dei singoli Paesi europei. Dicono di essere contrari perché procedere singolarmente in ogni Paese comporta uno sperpero di risorse umane ed economiche per via della sovrapposizione dei comandi e il raddoppio degli acquisti in armi fatti senza alcun coordinamento. Invece una vera difesa europea deve prevedere, sostengono con diversi accenni i tre caballeros, forze armate uniche, un comando unificato e sistemi d’arma coordinati cosa che farebbe spendere meno e meglio le risorse da investire.

Bè, sapete che vi dico? Che questo ragionamento non fa una piega e i tre caballeros hanno ragione a farlo. Teoricamente però. Aggiungo solo due considerazioni.

Prima: li hanno ascoltati bene i manifestanti convinti che per avere Pace bisogna mettere al bando tutte le armi? Perché con quel discorso i tre appaiono essere puri razionalizzatori della spesa per armamenti.

Seconda: per fare quello che dicono, cioè la sacrosanta Difesa europea unica, unitaria, unificata, chiamatela come volete, ci vorranno tra i 5 e i 10 anni. Non sto a specificare la complessità dei passaggi tecnico – giuridici, ammesso che siano più facilmente superabili di quelli politico – istituzionali. Dunque la proposta attuale di riarmo dei singoli Paesi è quella immediatamente praticabile per superare rapidamente il gap con la Russia aggressiva determinato dal sottrarsi degli Usa. Tutti sanno che la strada principale è l’altra, alla quale ci si potrà, mano a mano, avvicinare trovando modalità di coordinamento a partire dalla fase attuale. Quindi, pacifisti compulsivi niente paura! Con quella obbiezione Conte, Fratoianni e Bonelli hanno trovato il modo di “buttarla in caciara”, come si dice a Roma di una cosa che non si farà mai perché sommersa dalle chiacchiere inutili. Ecco, quella proposta che sembra di buon senso in realtà è una chiacchiera inutile che serve a trovare il modo per non farne niente. Capito i furbacchioni?

Questo è un classico della sinistra massimalista e parolaia, che punta in alto, ma non per realizzare qualcosa, ma per non farne niente e sentirsi in pace con la (falsa) coscienza di averci provato difronte ad un nemico impari, “sol’io combatterò, procomberò sol’io”, sipario e fine dello spettacolo. E’ stato così per la legge sulla violenza di genere. Sarebbe stato così anche per le unioni civili se Renzi non avesse strappato ad Alfano il compromesso sul rinvio delle adozioni e conseguentemente preteso la fiducia al suo governo su quel provvedimento.

Rischiando di essere mandato a casa per una legge di civiltà che certe minoranze non gli hanno neanche riconosciuto. In compenso se ne ricordarono i cattolici integralisti al momento del voto sul referendum costituzionale.

Quando si dice che il tutto e subito è il migliore alleato del niente e mai.

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri