Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
LE RAGIONI DI UNA TESTA DI DAZIO.
Ma come è possibile che voi europei non vi siate accorti di vivere nel continente peggiore del mondo, dove un pugno di governi accidiosi e aggressivi vi aveva educato come bambini capricciosi, facendovi sguazzare per decenni nel welfare e nel cibo migliore a spese degli Usa? I quali, nel frattempo, erano costretti ad indebitarsi per difendervi da un nemico inesistente che vi siete inventati per giustificare le vostre pretese?
E qualche imbecille, tra voi, pensava addirittura che fossero gli Usa a volervi tenere a balia! Siamo una colonia, diceva, e invece eravate voi ad esservi messi a carico degli “amerikani” e sputavate nel piatto dove mangiavate.
Non vi siete neanche accorti che avevate i nazisti alle porte di casa, che stavano entrando in Russia dall’Ucraina e se non fosse stato per quel sant’uomo di Putin, che sia sempre benedetto dal Patriarca Kirill, chissà che massacro avrebbero fatto sulla strada per Mosca guidati da quel guitto sanguinario e corrotto. E ora che il peggio è passato è possibile che non capiate che dovete ripagare i danni fatti per decenni al popolo Usa che solo ora ha capito di essere stato truffato e impoverito? Altro che dazi. Quella dello squilibrio negativo per gli Usa della bilancia dei pagamenti è una scusa per farmi agitare l’arma dei dazi.Il punto vero è su chi deve pagare decine di migliaia di trilioni di debito pubblico Usa, che mi conviene dire che sia stato fatto in gran parte per colpa vostra e del resto del mondo così detto “libero”. Libero di spillare quattrini su quattrini agli Usa. Ce n’è per tutti, esclusi i tre o quattro amici costretti dalla vostra malignità a fare la parte dei cattivi, senza avere nessuna colpa.
Quindi facciamo così: io vi metto di dazi, voi vi spaventate e venite a trattare. Dopodiché se comprate una parte consistente del mio debito pubblico, che vi accollate a lungo termine (99 anni?) e a un interesse prossimo allo 0 (zero) , vi levo il dazio. Detto tra noi se faccio così con tutti ho praticamente cancellato il mio debito pubblico. E mi meraviglio che nessuno ci abbia pensato prima. Debito cancellato, zero interessi da pagare, mi resta solo da concludere con quel rompiballe dell’Ucraino. Mi sa che alla fine lo lascio a Putin.
A proposito di Putin, lo sapete che si è offerto per farmi da tramite coi preti iraniani? Quel ragazzo è bravo, sta sempre in mezzo ai preti. Sono o no un vero negoziatore?