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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
Nulla obbligò a buttar giu il Conte 2, se non la .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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È l’ora di rimboccassi le maniche!

10/4/2025 - 19:29


È l’ora di rimboccassi le maniche!

 
Oh via, è arrivato il momento di dà una ravanata al terreno: via le erbacce, si gira la terra, si ammolla un po’ di concime… insomma, s’inizia a pensà alla semina!


 Che tu abbia un pezzetto d’orto, un giardinetto o anche solo du’ vasi sul terrazzo, non fa differenza: ognuna può dàr vita a qualcosa di verde, bello e buono.


Un orticello, anche piccino, è una gran bella soddisfazione: ti insegna a risparmià, a mangià sano, e ti fa vede con gli occhi tuoi come nasce e cresce una pianta, giorno dopo giorno.

 

E poi diciamocelo: in mezzo a tutto ‘sto correre, tornà a sporcassi le mani di terra è un modo per respirà, per ritrovassi un po’di più.


Far l’orto, anche in città, è quasi un gesto ribelle: è un modo per riprendeci il tempo, per ricorda’ che le cose belle si fanno con pazienza e con amore. Ogni zucchina, ogni pomodoro, ogni ciuffo di basilico è un sì alla lentezza, alla libertà e alla cura.


Chi impara a coltivà, impara anche a mette radici. E la terra, si sa, ha sempre parlato alle donne e loro hanno sempre saputo come si fa a ascoltalla, a curalla, a rispettalla. È una memoria antica, che va tenuta viva.


E così, mentre i semini crescono e diventano piante belle rigogliose, lasciamo che spuntino anche altri semi: quelli del cambiamento, della consapevolezza, dell’aiuto reciproco.

Perché coltivà, in fondo, è anche un modo per volerci bene tra di noi e soprattutto a trattà meglio questo nostro pianeta che ci ospita.

 

Paola Magli



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12/4/2025 - 7:38

AUTORE:
AUTRICE Anna

Si Paola hai proprio ragione con tutto questo correre in città è arrivato il momento di creare uno svago diverso più salutare anche per me che abito in città non ho l'orto ma un bel terrazzo. L'anno scorso per aver buttato dell'acqua con la quale avevo lavato dei pomodori mi sono nati dei saporiti bellissimi ciliegini in un vaso di una pianta grassa puoi immaginare il mio stupore, che meraviglia e che bontà.
Grazie voglio cominciare subito stamani anche se il caldo sta arrivando troppo rapidamente e si alterna con un vento ghiaccio la sera e un sole troppo forte il giorno è la primavera si fa sentire risveglia la terra e anche noi altre belle donne, ti auguro un buon raccolto di verdurine e frutti. ah in un altro vaso dove buttavo i noccioli è mi è nato un alberello di albicocche me ne sono spuntate due chissà quando saranno mature se potrò assaggiarle magari insieme a te.