Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
COMUNICATO
Ci risiamo.
La tournèe invernale pubblicitaria della maggioranza politica di San Giuliano è ripartita.
Dal taciturno assessore Pannilunghi, alla grintosa assessora Dini, all’onnipresente assessore Sbrana, tutti appassionatamente insieme a sponsorizzare il bilancio pubblico discusso con i cittadini.
Le solite, trite, ripetute e scontate dichiarazioni fanno da corona a questa iniziativa che viene,quasi a scherno, definita:" un’innovativa forma di collaborazione tra istituzioni e cittadini che servirà a verificare le conseguenze delle decisioni dell’amministrazione sulla qualità della vita degli uomini e delle donne residenti nel territorio, cogliendo uno degli obiettivi del programma di legislatura".
Di fronte a tali affermazioni viene da sorridere.
Gli abitanti di alcune frazioni hanno recentemente toccato con mano la contraddittorietà di questa amministrazione di sinistra che mentre da una parte rassicura, dall’altra attua progetti in contrasto con i reali bisogni dei cittadini.
Potranno i sangiulianesi condividere le scelte che hanno portato il sindaco e la giunta a spendere quattro milioni di euro per l’acquisto e la ristrutturazione della Tabaccaia, a dare centootto mila euro alla Società delle Terme o ad assumere nuovi dirigenti ed altro personale, il cui bisogno è discutibile, o come speriamo si dissoceranno da questo modo di spendere denaro pubblico?
Inoltre, questi amministratori avranno il coraggio di andare a promettere per la terza o quarta volta, nelle preannunciate riunioni aperte a tutti, che si impegneranno per risolvere il vergognoso degrado che deturpa il rio di Molina e la strada panoramica o che verranno completate le fognature a Pontasserchio o altre cose ancora più volte trattate?
Noi riteniamo di no. Troppa paura di essere sonoramente contestati.
Faranno il solito terrorismo politico, minacciando i cittadini di ridurre tutto e più di tutto per l’azione nefasta del governo, non volendo ammettere l’incapacità di saper pianificare, con oculatezza, progetti a favore dei cittadini , sostenendo invece, con forti sussidi, enti e società che poco o nulla riversano sul territorio.
Maini e Tizzanini
Consiglieri del Gruppo Misto