Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SAN GIULIANO.
Resta in carcere Simone Greco, il ragazzo di 19 anni che domenica sera, in preda ad un raptus, ad Agnano ha ucciso a coltellate il padre Michele, 54 anni, sottufficiale dell’aeronautica. Ieri pomeriggio al Don Bosco, davanti al gup Guido Bufardeci, al pm Aldo Mantovani ed al legale di fiducia del parricida, l’avvocato Silvia Davini, si è svolta l’udienza di convalida.
Un’udienza durata in tutto dieci minuti, il tempo, per il giudice dell’udienza preliminare, di accogliere la richiesta di convalida della custodia cautelare in carcere. Un atto abbastanza scontato, anche perché Simone, le cui condizioni psicologiche sono apparse precarie, è abbastanza seguito, dal momento che è ricoverato nel centro clinico del carcere e tenuto sotto osservazione dai medici.