Al via, presso la sede di via Pindemonte della Croce Rossa,
il progetto "Ludocomunicando" per agevolare l'inserimento sociale di giovani disabili (6-14 anni) attraverso dotazioni informatiche all'avanguardia.
Iniziativa sostenuta dalla Provincia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa

PISA - Le nuove tecnologie informatiche e l'attività collettiva di gioco come aiuto a bambini e adolescenti portatori di disabilità motorie o sensoriali, per migliorare la loro capacità di comunicare e stringere relazioni con gli altri, in particolare con i loro coetanei. E' l'idea alla base del progetto "Ludocomunicando, parla, gioca e... connettiti anche con me", promosso dalla Provincia con il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa e messo in atto dall'associazione di volontariato onlus "Coordinamento Etico dei Caregivers". Nei giorni scorsi ha avuto luogo l'avvio di questa iniziativa sperimentale, presso i locali della Croce Rossa Italiana in via Pindemonte.
Alla presentazione pubblica hanno partecipato l'assessore provinciale alle politiche sociali Anna Romei, il dott. Antonio Strambi della Fondazione CariPisa e la presidente del coordinamento caregivers Antonietta Scognamiglio. Grazie a questo progetto è stato possibile realizzare, in locali confortevoli ed accessibili per disabili, una ludoteca multimediale per ragazzi con difficoltà motorie, sensoriali o d'apprendimento, dotata di pc supportati da ausili hardware e software per facilitarne l'utilizzo. L'attività è rivolta a piccoli gruppi di bambini ed adolescenti disabili di età compresa tra 6 e 14 anni, che seguiranno percorsi di training ludico all'uso del computer. Ogni bambino lavora al suo progetto personalizzato, durante due incontri alla settimana della durata di due ore circa.
"Progetti come Ludocomunicando -- dice l'assessore Romei - perseguono l'obiettivo di abbattere le barriere culturali che si frappongono alla piena integrazione, ribaltano l'approccio meramente assistenziale e promuovono la tecnologia informatica intesa come prezioso strumento per la comunicazione e la relazione. Purtroppo questo ruolo di supporto delle Province sembra destinato a venir meno a causa dei tagli finanziari del governo che si stanno abbattendo sugli enti locali, a danno dei cittadini e del territorio".
La presidente Scognamiglio ha evidenziato con orgoglio come "le attrezzature e gli ausili informatici della ludoteca si possano considerare per la loro specificità all'avanguardia", oltre che a disposizione anche di altre associazioni, tanto che la sede del progetto può diventare un punto di riferimento, nel nostro territorio, per questo tipo di attività.