Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SAN GIULIANO.
Nelle prigioni naziste è stato compagno di prigionia di Giovannino Guareschi. Con il "padre" di Beppone e don Cammillo ha condiviso soffereneze indicibili. Ora ha deciso di raccontare la sua terribile esperienza. Alla bella età di 92 anni si dimostra lucido e documentato. All’anagrafe del Comune di San Giuliano, dove ha avuto i natali il 23 marzo 1918, hanno scritto per errore Seggio, anziché Sergio. Così si chiama Seggio di nome, Antonini è il suo cognome. E, adesso, apre lo scrigno della memoria.