none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
IL PROVERBIO
Meglio una mano....

24/10/2010 - 12:05

Il proverbio di oggi:
Meglio una mano….

che cento consigli!

 

Il modo di dire:

Da che pulpito viene la predica!

Frase che ha lo stesso significato di un’altra frase dialettale “cencio dice male di straccio” che in italiano potrebbe tradursi con “senti chi parla!”

 

 

Dal libro “Le parole di ieri” di G.Pardini

 

PUNTATA

Lett: PUNTATA. [Colpo di punta. Parte di un’opera che si pubblica ad intervalli].

In dialetto aveva anche il significato di pugno, cazzotto.

Ti stiocco ‘na puntata!” rappresentava un approccio assai più minaccioso di “ti do’ un pugno”.

Il termine è equivalente a picchio, muglione, lecca, golino.


PUNTO

Lett: PUNTO. [In frase negativa niente affatto].

Stranissimo modo, ma molto efficace, di indicare una negazione: niente, per niente.

Un ce n’ho punto!”: non ne ho per niente!

"Un mi garbi punto!": non mi piaci per niente. In questo caso la frase non va intesa in senso negativo, di critica, bensì in senso moderatamnete affettivo, cioe una preoccupazione per la salute, per un comportamento o altro.

T’è garbato?”Punto!”, in questo caso, invece, ha un significato di totale negatività.

Un i stò punto bene!” : non mi sento per niente bene!

Un ci si vede punto” : non ci si vede per niente!

Da notare la costante sostituzione del “non” con il dialettale “’un”.

 

PUPPE

Lett: nc.

Non esiste un corrispettivo italiano a questo termine indicante, in Toscana, il seno femminile.

Probabilmente originato dall’atto del poppare (puppare) dalle mammelle, trova in altri dialetti espressioni diverse come poppe, cioccie, zinne, tette.

Quest’ultimo è il termine attualmente più utilizzato in campo nazionale grazie anche al largo uso che se ne fa in spettacoli cinematografici e televisivi. Un argine a questo dilagare è stato tentato, alcuni anni or sono, da Francesco Nuti con la canzone “Tu c’hai le puppe a pera” che ha avuto

un discreto successo tuttavia il termine puppe non ha avuto, in campo nazionale, quel consenso ottenuto da altri termini dialettali toscani (vedi trombare).

Di puppe vogliamo ricordare anche alcune sue curiose variazioni labroniche: puppemoscie, puppallegre (quelle ciondolanti nel cammino), puppeghiacce, puppemorte (puppe delle suore), puppecee (senza capezzolo).

Il lemma “tette” rimane quindi quello più utilizzato in campo nazionale pur rimanendo convinti della superiorità del nostro puppe, voce che ha una sonorità ed una rotondità che meglio si adatta ad esprimere la bellezza e dolcezza del seno femminile.

Curiosa variante è il lucchese “puppore”.

Piazza della Pupporona è una piazzetta del centro storico di Lucca che prende il nome da una statua di una figura femminile col seno scoperto.

 

Nota: la foto dei Balilla sul lungarno di Pisa è stata gentilmente concessa da Alberto Giuntini

 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri