Il Comune di San Giuliano Terme ha organizzato, con la collaborazione della Fondazione Giovanni Michelucci onlus un "Workshop sulla pratica dell’Autocostruzione" patrocinato da patrocinio Regione Toscana, A.N.C.I., Provincia di Pisa e Società della Salute Zona Pisana. L’iniziativa si terrà presso la Sala Consiliare del Comune il giorno 28 ottobre p.v. dalle ore 9:30 ed è aperta agli amministratori e tecnici dei Comuni della provincia, alle imprese sociali potenzialmente interessate, ai cittadini, avvalendosi delle competenze e delle esperienze di enti e singoli che hanno sperimentato la pratica dell’autocostruzione, per promuovere conoscenza ed interesse sul territorio, nonché le azioni possibili da parte del Comune.

Aprirà i lavori Paolo Panattoni, Sindaco di San Giuliano Terme quindi l’assessore comunale alle politiche sociali Fortunata Dini svolgerà una relazione dal titolo "Politiche abitative: dalla visione di insieme alla sperimentazione". Dalle ore 10.00 interventi dedicati alla sessione "Perché l’Autocostruzione" con le seguenti relazioni: "Le esperienze italiane: una ricerca" di Nicola Solimano (Fondazione Giovanni Michelucci – Fiesole"; "Il progetto e il cantiere" di Armando De Salvatore (Cooperativa "Architettura delle convivenze" – Milano); "Innovazione e sostenibilità: l’uso del legno nell’autocostruzione" di Maurizio Follesa (Timber Engeenering – Firenze). Dalle ore 11.15 sessione "Esperienze a confronto" con Gianfranco Chiarelli (Progettista e direttore lavori Cooperativa Sperimentale 1di San Piero a Sieve); Vitangelo Gravina (Direttore lavori Cooperativa Autocostruttori di San Giovanni a Marignano – Rimini); David Turini (Sindaco di Santa Maria a Monte). Dalle ore 12.30 si parlerà de "Il contesto locale" con: Monica Luperi (Resp.le Servizio pianificazione territoriale e infrastrutture del Comune San Giuliano Terme); Giuseppe Sardu (Coordinatore Piano Strutturale Associato Area Pisana). Alle ore 13.00 le conclusioni con "Un’occasione di innovazione per le politiche locali" di Ilenia Zambito (Responsabile Consulta Casa dell’Anci Toscana); "Il ruolo della Regione Toscana" con Salvatore Allocca, assessore al Welfare e alle Politiche per la casa Regione Toscana.



"La pratica dell’autocostruzione e dell’autorecupero – ha spiegato l’assessora Dini ins ede di presentazione del workshop - è un’esperienza innovativa di accesso alla casa già praticata in alcune regioni italiane e in alcuni Comuni toscani e destinata a quella fascia di popolazione in condizioni socio-economiche superiori a quelle per l’accesso alla casa sociale, ma inferiori a quelle per accedere al libero mercato delle abitazioni. Con il termine "autocostruzione" si intende un processo edilizio attraverso cui si costruisce parte della casa con le proprie mani, risparmiando su gran parte dei costi di manodopera e relativamente al profitto dell’imprenditore, riducendo così il costo complessivo di costruzione degli alloggi; ogni autocostruttore si impegna a dedicare parte del proprio tempo libero o di quello dei propri familiari a lavorare in cantiere, secondo le vigenti norme edilizie di sicurezza e sotto la guida di professionisti ed esperti del settore". "Considerato che – ha sottolineato la Dini - il disagio abitativo nel nostro Comune è rilevante ed elevata è la richiesta di alloggi sociali e di sostegno al pagamento dell’affitto, a fronte delle nostre difficoltà dovute anche ai tagli della finanziaria del governo a reperire risorse proprie e finanziamenti di altri enti destinati a queste finalità, si ritiene che la sperimentazione della pratica dell’autocostruzione può costituire una modalità di risposta ai bisogni e ai disagi sopra detti"

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