Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Sala (Lega Nord): "Chi non rispetta le nostre leggi va rispedito a casa"
«Queste sono persone senza un minimo di civiltà e a cui la sinistra cittadina permette tutto». E' questa la reazione di Roberto Sala, capogruppo della Lega Nord alla Provincia di Pisa, in merito alla vicenda della ragazza kosovara seviziata dall'intero clan dei nomadi che risiedevano nel campo di Coltano.
«A queste persone concediamo le case popolari, concediamo di vivere come vogliono e concediamo di deturpare la nostra vita quotidiana.
Non è possibile ospitare a casa nostra chi non conosce la parola civiltà, chi non rispetta le nostre leggi e chi non ne vuole sapere di integrarsi.
Sarei curioso delle prossime azioni dell'Amministrazione comunale. Non pensa il sindaco Marco Filippeschi che quella villa (riferendosi alla casa di Pontedera dove viveva la famiglia Zuka, ndr) sarebbe servita ai tanti bambini che si trovano negli orfanotrofi o alle mamme che si trovano senza un sostegno economico?
Ovviamente, si pensa sempre agli altri e mai alla nostra gente. E' l'ora di ripristinare il senso di legalità e il senso di responsabilità che un sindaco deve avere nei confronti della propria gente e nei confronti di chi lo ha eletto. Queste persone vanno rispedite a casa loro e non va permesso che varchino, in entrata, il nostro confine».