PORTA A PORTA SI ALLARGA

6.000 UTENTI COINVOLTI A S.GIULIANO

DAL 29 NOVEMBRE SI PARTE

SAN GIULIANO - "6.000 porte in più" è lo slogan scelto da Geofor per la campagna di comunicazione finalizzata a far conoscere obiettivi e modalità di svolgimento della raccolta dei rifiuti "porta a porta" che nel comune di San Giuliano Terme si allarga alle frazioni di Arena Metato, Madonna dell’Acqua e Sant’Andrea in Pescaiola. A queste seguiranno poi altre frazioni.

"Al fine di ottimizzare e rendere più partecipato possibile questo importante progetto - ha spiegato l’ass. comunale all’ambiente Francesco Verdianelli – abbiamo deciso di avviarlo a partire da lunedì 29 novembre facendo anche tesoro di quelle indicazioni positive e costruttive scaturite dagli incontri che abbiamo avuto, insieme a Geofor, per illustrare al meglio la nuova organizzazione del servizio, con la cittadinanza il cui ruolo sarà fondamentale in un lavoro di squadra tra comunità, Geofor e Comune. Informo che è in corso la consegna di tutto il materiale necessario alla raccolta: sacchi, contenitori, calendario di raccolta e pieghevole informativo. Per informazioni si può chiamare numero verde 800 959095 (0587 261880) opzione 2 per chiamate da cellulare) oppure tramite l’indirizzo di posta elettronica info@geofor.it."

Contestualmente all'avvio del sistema porta a porta saranno rimossi dalle strade di tutta l'area interessata i cassonetti per i rifiuti indifferenziati.

 "Quasi tutti i rifiuti che produciamo – ha sottolienato Verdianelli - possono essere recuperati e riutilizzati. In questo i rifiuti diventano risorse. Separare i rifiuti per categoria e gettarli via correttamente contribuisce in maniera efficace al loro recupero e alla salvaguardia dell'ambiente". Una bella sfida dunque quella accettata dal Comune di San Giuliano Terme di puntare al porta a porta come servizio privilegiato nella raccolta e differenziazione a monte dei rifiuti e del materiale a differenza di altri comuni anche limitrofi. Del resto lo sappiamo: per la raccolta differenziata a livello nazionale il decreto n.152 del 2006 fissa i prossimi obiettivi nel 60% entro il 2011 e nel 65% entro il 2012.

" E i numeri parlano e ci dimostrano come un servizio porta a porta – ha sottolineato Paolo Marconcini, Presidente di Geofor - sia una certezza per innalzare le percentuali di raccolta differenziata. Così come anche le stazioni ecologiche (o centri di raccolta) possono essere un valido incentivo a differenziare". "A San Giuliano – gli ha fatto eco Verdianelli - in prospettiva stiamo lavorando alla’apertura di una nella zona di Madonna dell’Acqua."

Moltissime le amministrazioni comunali che hanno sperimentato la raccolta pap, con risultati generalmente superiori al 60% di rifiuti differenziati. Record per il comune di Porcari con l’82% di differenziazione. A livello provinciale pisano il più "virtuosi" sono i vecchianesi con il 70 %. A tal punto 'sensibile' da consentire al Comune di introdurre uno sconto sulla Tia con una riduzione fino al 3,5% a seconda della composizione del nucleo familiare.