COMUNICATO

SAN GIULIANO

Finalmente dopo otto anni di ritardo, il Consiglio Comunale di San Giuliano Terme istituisce la Consulta dell'immigrazione. Per otto anni la sinistra sangiulianese l'ha tenuta nel cassetto, facendo finta di dimenticarsi che era stata prevista dallo Statuto comunale. Nessuno della sinistra dal 2002 ad oggi aveva pensato di farla funzionare: solo grazie all'insistenza del Popolo della libertà che più volte ha portato l'argomento in consiglio comunale, finalmente gli immigrati in regola con la legge avranno un loro organo in cui far sentire la loro voce.

Alle chiacchiere della sinistra abbiamo contrapposto la concretezza della Destra. Abbiamo molto apprezzato che la Consulta dell'Immigrazione sia stata votata ad unanimità e che il centrodestra abbia dato prova di unità di intenti con il voto favorevole della Lega Nord e del Gruppo misto. Soprattutto il voto della Lega è stato gradito, proprio perchè lo spirito che abbiamo voluto seguire nell'istituzione della consulta è stato quello proposto dal Ministro Maroni.

Il PDL sull'immigrazione ha una posizione chiara: lotta senza quartiere agli immigrati clandestini, a coloro che delinquono, a coloro che minano la tranquillità e la sicurezza dei cittadini. Piena accoglienza agli immigrati che vengono in Italia per lavorare onestamente. Proprio per questo abbiamo voluto istituire la Consulta. E' un modo che i gli immigrati hanno per partecipare alla vita del Comune. Questa è la strada da seguire senza inseguire la chimera del voto agli immigrati, sul quale restiamo fortemente contrari.

Il PDL sente il dovere di rivolgere un sincero ringraziamento all'Assessore Fortunata Dini, che ha seguito passo passo l'istituzione della Consulta, offrendo dei contributi molto interessanti. Soprattutto la ringraziamo sinceramente e pubblicamente per aver accolto molte delle proposte provenienti dall'opposizione. In questa circostanza tutte le forze politiche hanno dato un segno di lungimiranza.

Il popolo della libertà