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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
Nulla obbligò a buttar giu il Conte 2, se non la .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
PISA - tra storia e sport
La storica regata tra Pavia e Pisa

31/10/2010 - 11:23

 

Si riporta il regolamento della manifestazione con l’auspicio che non vada perduta una tradizione, un ricordo ed un pezzo della nostra gloriosa storia.

 

Regolamento

 

1. I Centri Universitari Sportivi di Pavia e Pisa, sotto il patrocinio dei Magnifici Rettori delle rispettive Università, indicono ed organizzano una Regata tra gli armi "otto fuori scalmo" rappresentanti i due Atenei per la disputa annuale del Trofeo "Curtatone e Montanara".

 

2. La Regata avrà luogo preferibilmente il giorno XXIX Maggio di ciascun anno, in occasione dell'anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara; eventuali spostamenti e variazioni di data dovranno essere contenuti nel limite massimo di 7 giorni, prima o dopo la data suddetta.

 

3. Il Trofeo "Curtatone e Montanara" verrà assegnato all'equipaggio vincitore che lo conserverà fino alla successiva Regata; in tale occasione il Trofeo stesso sarà messo nuovamente in palio.

 

4. La Regata vedrà il suo svolgimento alternativamente a Pavia e a Pisa (negli anni dispari a Pavia, sulle acque del Ticino, in quelli pari a Pisa, sulle acque dell'Arno), e sarà organizzata dal C.U.S. della città prescelta.

 

5. La scelta della data (fermo restando quanto stabilito al punto 2) spetterà al C.U.S. organizzatore che dovrà comunicarla al C.U.S. ospitato, alla F.I.C. e agli Enti Locali con un anticipo di 30 giorni.

 

6. La Regata si svolgerà su un percorso compreso tra 500 e 2000 m (secondo le condizioni di navigabilità dei fiumi). Qualora il livello del fiume non consentisse di effettuare la Regata in favore di corrente, il Comitato Organizzatore potrà decidere il suo svolgimento su di un percorso contro corrente in due manche, a corsie invertite, al fine di compensare la differenza di corrente tra le due corsie. Il vincitore sarà determinato dalla somma dei tempi di ogni singola manche.

 

7. Gli equipaggi dei due armi, compreso il timoniere, dovranno risultare inequivocabilmente formati da:

studenti universitari, in corso e fuori, regolarmente iscritti alle Universitàdi Pavia o Pisa e tesserati alla F.I.C. per i C.U.S. di appartenenza;

laureati, da non oltre un Anno Accademico, nelle Università di Pavia o Pisa, che abbiano partecipato ad almeno una edizione della Regata;

laureati, regolarmente iscritti a corsi di specializzazione nelle Università di Pavia o Pisa, che abbiano partecipato ad almeno una edizione della Regata;

degli otto componenti l'equipaggio, quattro dovranno essere esordienti (al primo anno di tesseramento federale).

 

8. I nominativi completi degli otto vogatori componenti i singoli equipaggi, delle riserve (fino ad un massimo di quattro) e del timoniere dovranno essere trasmessi reciprocamente, vistati dalla Segreteria dell'Università di pertinenza, almeno dieci giorni prima della data di svolgimento della Regata.

 

9. La Regata dovrà essere diretta da un Giudice/Arbitro designato dalla F.I.C. in collaborazione con giudici di partenza, percorso ed arrivo designati dai C.U.S. il giorno prima della data di svolgimento della medesima.

 

10. Il C.U.S. organizzatore ospiterà, accollandosi le spese relative (oltre a quelle organizzative) l'equipaggio avversario (titolari, riserve e timoniere), l'allenatore e gli accompagnatori per un totale di 15 persone, per la durata di due giorni.

 

11. Per quanto no contemplato nel presente regolamento vigono le norme fissate dallo Statuto e dal Codice delle Regate della F.I.C.

 

Si allega l'albo storico.

 

vp



Fonte: C.U.S. Pisa
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