Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SAN GIULIANO - Cerimonia modesta e dimessa quella che si è svolta il 4 novembre a San Giuliano per la commemorazione del Giorno dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate.
Il Sindaco, l’Assessore Martinelli e cinque consiglieri, tre del PD e due del Gruppo Misto hanno costituito la così detta presenza istituzionale, per il resto nulla, neanche il labaro del Comune.
Nessun rappresentante delle associazioni combattentistiche e d’arma, nessun rappresentante delle Forze Armate, nessun rappresentante dell’Associazione Partigiani d’Italia, nessun rappresentante delle varie associazioni culturali e sociali presenti sul territorio, nessun "bagnaiolo".
Oltre a tutte queste assenze sono state notate quelle dei consiglieri del partito del Popolo della Libertà che hanno presentato in consiglio una mozione molto articolata in merito alla celebrazione del 4 novembre, ma hanno poi disertato la cerimonia.
Questa chiara volontà di voler minimizzare, quasi a voler sopprimere determinate ricorrenze è veramente triste e deprimente, sicuramente se si fosse dovuto contestare il governo, via XX settembre, non sarebbe stata sufficiente a contenere tutti i partecipanti.
A rendere meno mediocre la commemorazione, è stata la presenza e le parole dette da Don Mario Bernardini, parroco di San Giuliano e la gioiosa, ma importante, presenza di una classe delle scuole medie.
Ci auguriamo che almeno loro, in un prossimo futuro, possano spontaneamente partecipare a tali ricorrenze per porgere un deferente omaggio a tutti i militari e civili caduti in Italia e all’estero per difendere i principi e i valori della Libertà e Democrazia.
Riteniamo che i sangiulianesi abbiano perso un’occasione per dimostrare il loro rispetto, amore e affetto nei confronti di tutti coloro che hanno dato la vita per la propria Patria.
Un ringraziamento al Corpo di Polizia Municipale che era presente con la propria bandiera di Corpo.
I consiglieri del gruppo misto Tizzanini e Maini