Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
COMUNICATO
VECCHIANO - E' passato quasi un anno dall'alluvione, e purtroppo ci dispiace dirlo, la situazione è sempre potenzialmente molto critica.
E' necessario fare un salto indietro di qualche mese, quando il Prof. Nardi, presidente dell'Autorità di Bacino del Serchio, espresse in un convegno pubblico la necessità di finanziare urgentemente una serie di interventi per il rafforzamento degli argini a valle del fiume. Egli proponeva di rialzare i terrapieni, renderli meno inclinati e d'inserirvi un diaframma per impermeabilizzarli. Questo per porre rimedio alle carenze di un sistema statico di difesa, messe in evidenza dalle esondazioni del Natale scorso, e per adeguarlo a portate di 2500 mq d’acqua al secondo, anziché degli attuali 2000. Basterebbe un milione di euro per ogni Km di argine, per un totale di 50 milioni, per far dormire tranquilli i cittadini del territorio attraversato dal fiume.
Questi 50 milioni non sarebbero molti e facilmente reperibili, se il nostro stato fosse governato con più giustizia e non in base agli interessi clientelari che da sempre risucchiano il denaro pubblico nel pozzo senza fondo del malaffare e dello spreco. A peggiorare la situazione contribuiscono i tagli indiscriminati del governo alla spesa per la difesa dell’ambiente.
Verrebbe da pensare di risolvere il problema in autonomia, andando a cercare i fondi necessari a mettere in salvo il nostro martoriato territorio, intervenendo su quei pochi km di argine del nostro comune. Un'ipotesi estrema, per una situazione tanto grave quanto ignorata dalle autorità competenti.
Ma nel frattempo, noi dell'Italia dei Valori non ci perdiamo d'animo, e di fronte all'inerzia di un governo ormai paralizzato e incapace di rispondere con rapidità ai problemi del paese, ci faremo propositori di un'ampia opera di sensibilizzazione pubblica e istituzionale affinché non manchi mai l'attenzione su questo emergenza permanente.
Possenti Fabio
Coordinatore Comunale IDV Vecchiano