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È possibile dipingere il silenzio?Questa è la domanda che si poneva la nuova mostra di Gavia al Real Collegio di Lucca, cercando una risposta nelle immagini dipinte. 
E la mostra ha rappresentato quello che l'artista stessa ama, uno spazio di incontro e di condivisione di un senso comune all’interno di una situazione pittorica, materiale e artistica ma anche in particolare il luogo dove possa emergere una realtà di emozioni che attingano dentro ogni nostra sensibilità intima e “silenziosa”. 

. . . niente, mi sa che bisogna riformare l' ISTAT. .....
. . . ci sono più i premi di una volta.
Quest'anno .....
. . . . operò bene con il miglior tecnico di tutti .....
Con la nuova alluvione in Emilia è sparito anche il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Emanuele Cerullo
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Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
FESTA DELLA TOSCANA-Dal 18.11
Festa della Toscana,Pisa-Concerto d'apertura

18/11/2010 - 14:11

Il 30 novembre si celebra l'abolizione della pena di morte avvenuta nel 1786 in questa data a opera del Granduca Pietro Leopoldo.

Un'occasione per ritrovarsi e riflettere insieme su quei valori di civiltà che rappresentano il nucleo di ogni convivenza, e che prevede numerosissimi eventi fino alla prima metà di dicembre. Saranno toccati i "quattro punti cardinali" dell'arte e della socialità: letture, incontri, mostre, spettacoli.

Il coinvolgimento "attivo" dei luoghi deputati alla conoscenza è una caratteristica fondante di tale iniziativa, sin dalla sua fondazione. Nell'edizione 2010 saranno anche le istituzioni ad avere un ruolo di primissimo rilievo anche perché i festeggiamenti di quest'anno "aprono", a quelli più diffusi previsti per i 150 anni dell'Unità d'Italia.

La Regione ha infatti deciso di patrocinare, per l'edizione 2010, una serie di manifestazioni ed eventi che anticipino le celebrazioni dell'anniversario e che offrano momenti di riflessione e di confronto sul ruolo e il contributo della Toscana nel processo di formazione dello stato unitario.

Il Programma del Comune di Pisa "Costituzionalmente Uniti", per la Festa Toscana 2010 comprende ben 23 iniziative rivolte a giovani, giovanissimi e adulti. I dibattiti, le tavole rotonde, le mostre, i cicli di film, i concerti, le presentazioni di libri saranno realizzati sia all'interno degli Istituti scolastici, sia nei luoghi istituzionali e storici più significativi della città.

Le iniziative - gratuite - sono legate ai dettami costituzionali che sono i cardini dell'Unità d'Italia, in particolare agli Articoli 1, 2 e 3. Il programma è stato reso possibile da collaborazioni con Associazioni quali il Centro Culturale San Francesco, la Domus Mazziniana, gli Istituti Superiori "Giosuè Carducci" e I.T.I.S., l'Istituto Comprensivo "Gamerra", musicisti, artisti conferenzieri, e altre agenzie formative - culturali ed educative del territorio.

Nella giornata di oggi, giovedì 18 novembre alle 21 si aprirà anche la nuova stagione delle Perle Musicali nella chiesa di San Francesco a Pisa con il risultato dell' "avventura" corale che vede coinvolti il coro del Liceo Dini e quello della Filarmonica Pisana, con l'Ensemble Strumentale, sotto la guida di Giovanni Del Vecchio.

Evento che "apre" la Festa della Toscana 2010 alla scoperta del grande repertorio corale: i Quattro Canti op. 17 per coro femminile, due corni e arpa, il Canto Spirituale op. 30 per coro e organo e il Requiem di Gabriel Fauré.

Quest'ultimo, piatto forte della serata, è un pezzo di struggente espansione lirica, ricco di quelle dolcissime melodie per cui il compositore era famoso, che affronta il tema della morte e del giudizio finale con una visione rasserenante di pace e speranza.

Il Requiem di Fauré viene presentato, e questo è ulteriore motivo di interesse, non nella grande versione sinfonica che si realizza solitamente, ma nella versione originale per soli, coro, piccola orchestra e organo, così come il compositore lo pensò nel 1888 per la chiesa parigina della Madeleine. Una versione che conferisce all'nsieme una leggerezza e trasparenza che ne permettono la totale godibilità. I solisti della serata saranno il soprano Mirella Di Vita e il baritono Leonardo Nibbi.

 

Fonte: www.pisanotizie.it
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