Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
COMUNICATO
ARRIVA IL MAL TEMPO. MA CI SONO I SOLDI NEI COMUNI PER LA PROTEZIONE CIVILE?
I nostri territori sono minacciati dal mal tempo ma soprattutto dalla assenza di manutenzione e di opere atte a prevenire esondazioni e allagamenti.
E' impensabile che un semplice acquazzone metta in ginocchio una città provocando allagamenti in alcuni quartieri e in trade di recente costruzione.
Ma ancora una volta, a fine anno, registriamo che in molti Comuni non sono state fatte le variazioni di bilancio per pagare gli addetti alla protezione civile.
Se da una parte il Governo intende la protezione civile come mero business speculativo o per aggirare con ordinanze le regole dello Stato (per esempio in fatto di appalti), dall'altra Gli enti locali mostrano incapacità di previsione e di programmazione. La difesa del territorio e il pagamento della protezione civile ben valgono il mancato rispetto dei patti di stabilità, per le spese spicciole poi bastaerebbe risparmiare su qualche viaggio di Sindaco e consiglieri. Con la sicurezza dei cittadini e la difesa del territorio non si scherzi!
Cobas Pubblico Impiego
per il Cobas Federico Giusti e Fabio Corsi