Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Gruppo Consiliare Futuro e Libertà
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
DEL COMUNE DI SAN GIULIANO TERME
Interrogazione urgente con risposta scritta. Chiarimenti sui limiti consentiti di arsenico nell’acqua del rubinetto.
I consiglieri Giuseppe Tizzanini e Marco Giardina:
appreso che l’Unione Europea ha respinto la richiesta italiana di innalzare i valori massimi tollerati di arsenico nell’acqua del rubinetto che attualmente, in deroga temporanea alle normative, sono di 20 microgrammi/litro;
constatato che l’Organizzazione mondiale della sanità, col parere del comitato scientifico dei rischi sanitari e ambientali, indica come rischio alla salute pubblica valori di arsenico che superino i 20 microgrammi/litro;
preso atto che il nostro comune è fuori dall’elenco dei 128 comuni italiani, di cui 16 toscani, che si trovano nelle condizioni di avere acqua potabile con valori di arsenico al di sopra dei parametri consentiti e dunque a rischio chiusura erogazione dell’acqua;
certi di interpretare la volontà di quanti intendono avere informazioni che volgono verso la trasparenza amministrativa del territorio, la tutela della salute pubblica e la corretta informazione dei cittadini;
CHIEDONO
Di conoscere:
- se periodicamente vengono monitorati i valori degli elementi chimici presenti nell’acqua potabile del nostro acquedotto;
- se tale analisi, oltre che alla fonte venga effettuate anche al rubinetto dell’utente;
- quali provvedimenti vengono messi in atto per l’igienizzazione degli impianti pubblici di erogazione dell’acqua potabile;
- se nell’acqua del nostro acquedotto ci sia, o meno, la presenza di arsenico, e nel caso ci fosse, quale è il suo valore in microgrammi;
- se nell’acqua del rubinetto che beviamo ci siano presenti altri componenti, considerati a rischio, che possono essere al limite dei parametri consentiti dalle normative vigenti.
Consiglieri Giuseppe Tizzanini e Marco Giardina