SAN GIULIANO.

«Una cortina fumogena di congetture e interpretazioni in parte viziate da incompetenza e in parte da una pratica e volontà politica che non ci piace e che fa male alle istituzione e al nostro corpo di Polizia Municipale». Questa la secca risposta da parte del sindaco Panattoni riguardo al «continuo stillicidio di supposizioni e accuse». «Non abbiamo niente da nascondere - il comandante è in regola con gli atti - o da rimproverarci se non il fatto che riteniamo che chi non ha esperienze professionali e di guida di un corpo di polizia municipale, non dovrebbe e non può aspirare a ricoprirne il ruolo di comandante. Credo e spero che tutti i soggetti in campo siano in buona fede e non si faccia un passo oltre ciò che rientra nella legittimità dell’agire amministrativo e di funzione. Superato quel limite, che stiamo già esaminando sulla base di comportamenti e dichiarazioni, diventerebbe quasi obbligatorio mettere in campo forme di autotutela della nostra immagine e di quella del Comandante».