Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
COMUNICATO MOVISAT "Che fine ha fatto il Regolamento Urbanistico a Vecchiano?"
VECCHIANO - All’interno del programma elettorale 2006 – 2011 della coalizione "Insieme per Vecchiano", precisamente alla pag. 7, si riporta la necessità di realizzare il Regolamento urbanistico una volta approvato il Piano strutturale.
Come tutti noi sappiamo, il Piano strutturale del Comune di Vecchiano è stato adottato con delibera del Consiglio n. 63 del 9.12.2005 e, dopo l'esame delle osservazioni, è stato definitivamente approvato con delibera n. 25 del 18.06.2007. Il Regolamento urbanistico è approvato con la stessa procedura adottata per l'approvazione del Piano Strutturale: adozione, osservazioni e infine approvazione.
Considerata la rilevante incidenza che le scelte fatte con il Regolamento Urbanistico hanno sul territorio e sui cittadini che lo abitano, la Legge Regionale del 3 gennaio 2005, n. 1 "Norme per il governo del territorio" prescrive un’approfondita disanima preventiva degli effetti ambientali, sociali, economici e sulla salute umana delle soluzioni adottate: la cosiddetta valutazione integrata. L’Amministrazione Comunale ha effettuato la ricognizione, ha anche attivato gli istituti della partecipazione nel rispetto delle norme procedurali previste dalla stessa legge regionale ed in quella occasione abbiamo dato anche noi, come altri soggetti territoriali, il nostro contributo puntuale. Non abbiamo visto accolte le nostre osservazioni senza alcuna argomentazione, ma questo è un altro capitolo. Eravamo nel lontano 10 Luglio 2008.
Considerato che siamo giunti alla fine del 2010 e che è prossima la fine del mandato di questa Giunta, ci domandiamo: come mai il Regolamento urbanistico non è stato ancora approvato? E’ nostro fermo convincimento che su questo tema non si può più giocare.
L’assenza di un regolamento, impedisce alla nostra comunità di avere una visione chiara del suo territorio, del suo assetto e di quello che urbanisticamente è sostenibile proprio in termini di impatto ambientale, sociale, economico e proprio sulla sua salute. Approvare il Regolamento Urbanistico, è un segno di civiltà di una comunità e servirà a ridare slancio positivo alla nostra economia locale: i nostri cittadini non possono più attendere.
Non vorremmo prefigurare che il silenzio che si è creato attorno a questo importante strumento, sia direttamente collegato all’ipotetico sviluppo dei terreni agricoli nella zona dell’Ovaio, tanto desiderata dal CTC e dal Mega Parco Commerciale.
L’atroce quanto indesiderato dubbio che ci sovviene, è quello che questa Giunta, o almeno certuni componenti, compresi alcuni Partiti che conosciamo bene, voglia effettuare una variazione d’uso di quei terreni, o comprometterli, prima ancora di approvare il Regolamento urbanistico.
La valuteremmo come un’azione scellerata, disattendendo le aspettative della maggior parte dei nostri cittadini, che, di fatto, stravolgerebbe il programma elettorale che questa coalizione si è data sin dall’inizio della legislatura.
Il Movisat (Movimento per la salute l'ambiente e il territorio)