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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Marina di Vecchiano -giovedi 4 luglio
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Alzarmi prestissimo al mattino
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Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
PISA
Il pronto soccorso si è trasferito a Cisanello: Rossi all'inaugurazione

9/12/2010 - 6:08

PISA. Il cuore pulsante dell’ospedale Santa Chiara ha lasciato piazza dei Miracoli dopo quasi 750 anni. Il pronto soccorso da ieri sera alle 20 si è trasferito a Cisanello. Tre lanci di bengala verdi e il taglio del nastro alla presenza dell’assessore alla Sanità della Regione, Daniela Scaramuccia, hanno aperto le porte ai primi pazienti. A quell’ora una prima colonna di ambulanze scortate dalle forze dell’ordine è partita dal Santa Chiara. Ne sono seguite altre. Entro la mezzanotte il trasferimento è stato completato, con una cinquantina di pazienti in tutto che hanno raggiunto la nuova struttura di Cisanello.
È stato un evento epocale che ha messo a dura prova la macchina organizzativa che vi sta lavorando da mesi, se non da anni. Tutto era filato liscio già prima, come la simulazione delle nuove apparecchiature.
E per 530 persone, tra medici e personale paramedico, è cambiato di botto il luogo di lavoro e in parte le loro abitudini. (Dal Tirreno)

 

All'inaugurazione era presente anche il presidente della Regione Enrico Rossi


PISA -  "Oggi è un bel giorno per i cittadini di Pisa, per i toscani, e per l'Italia. Con il Cisanello, diamo al Paese uno degli ospedali più moderni. Sentiamo tutto l'orgoglio di aver fatto una cosa importante. E per questo voglio rivolgere un sentito grazie a tutti quelli che ci hanno lavorato, dalle maestranze che hanno costruito questi ambienti così belli, agli operatori tutti. L'inaugurazione di oggi è un altro pezzo di quell'affresco che è l'opera di ricostruzione della sanità toscana, avviata con una delibera regionale del 1993". Queste le parole del presidente Enrico Rossi prima di tagliare il nastro del nuovo pronto soccorso dell'ospedale Cisanello, assieme all'assessore Daniela Scaramuccia, al ministro della salute Ferruccio Fazio, al sindaco di Pisa Marco Filippeschi, al direttore dell'azienda ospedaliero-universitaria pisana Carlo Toma ssini, al rettore dell'Università di Pisa Massimo Augello.

"Siamo impegnati – ha detto ancora Rossi a completare questo lavoro importante, per mettere gli operatori nelle condizioni di fare al meglio il loro lavoro, e dare ai cittadini la migliore assistenza possibile. Le persone chiedono qualità dei servizi, ma anche umanità".

Rossi ha parlato delle tappe successive del percorso che nel 2015 porterà al completo trasferimento dal Santa Chiara al Cisanello: "Decideremo presto come finanziare la parte restante. Una parte la ricaveremo dalla vendita degli immobili, tra cui il Santa Chiara, una parte sarà fatta con finanziamenti regionali, e anche, ci auguriamo, con finanziamenti statali". E ha chiuso con un appello al rigore: "Viviamo in tempi difficili, la crisi finanziaria ci impone rigore e sobrietà. Vogliamo continuare a investire in sanità, mantenere alta la qualità dei servizi, ma oc corre maggior rigore nella spesa".
Un'atmosfera molto calda e di grande emozione, quella in cui si è svolta l'inaugurazione del nuovo Dea del Cisanello, come ha sottolineato l'assessore Daniela Scaramuccia: "In questi giorni ho visto quanta emozione e quanta soddisfazione c'è in questo trasloco. Un grazie particolare agli operatori del pronto soccorso che, nonostante l'inadeguatezza degli ambienti in cui hanno lavorato finora, sono riusciti a gestire il pronto soccorso con grande professionalità. Ora finalmente hanno un pronto soccorso all'altezza di quel grande ospedale che è il Cisanello. Proprio due giorni fa una ricerca citata da "Italia Oggi" metteva la sanità pisana ai primi posti in Italia. Non vedo l'ora di vedere i tre lampi verdi che alle 20 segnaleranno l'apertura effettiva del nuovo pronto del Cisanello".
Emozionato anche il direttore della Aoup Carlo Tomassini, "come del resto tutti gli op eratori di questa azienda – ha detto – Questo è un momento importante, perché alziamo decisamente l'asticella della qualità del servizio nel nostro territorio. L'appuntamento, ora, è al 2015".
Il ministro Fazio ha sottolineato di aver chiesto lui, quando ha saputo del trasferimento al Cisanello, di partecipare: perché a Pisa ha fatto i suoi studi, e "perché gli ospedali sono strutture sempre più moderne e tecnologiche, e la Toscana è stata tra le prime a organizzarli per intensità di cure. E il cuore dell'ospedale per intensità di cure è proprio il Dea che inauguriamo oggi. E' una soddisfazione per tutta la sanità italiana".
Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi ha sottolineato come il nuovo Cisanello offra "un'immagine positiva della sanità pubblica e un'immagine positiva della nostra città. La città ha capito – ha detto – e collabora perché questo sforzo vada a buon fine". Il rettore Massimo Augello ha parlato di "avvenimento epocale per la città tutta, per l'ospedale, per l'Università" e di "un Dea tra i più importanti in Europa per dimensioni e tecnologia".

Fonte: Tirreno e Regione
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