Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
La nevicata ha fatto effetto di far divenire tutti fotografi.
Tenendo conto in primis delle tante e grosse difficoltà che hanno messo in ginocchio intere città e in pericolo migliaia di persone che ieri sera si sono trovate intrappolate nelle stazioni o in autostrada, va però sottolineato che la neve esercita una perfida e maliosa attrazione che fa dimenticare tutti i problemi che ne possono invece nascere.
Il bosco è un set magnifico di ripresa ed ecco che si presentano sulla strada innevata:
1° un incrocio di orme indistinte di quadrupedi, forse daino o cinghiale o volpe?,
2° un incrocio di bipedi, forse merlo o cornacchia o ballerina?,
3° un incrocio di un quadrupede ungulato, sicuramente un daino,
4° un incrocio fra una merda e uno stronzo, tanto da far nascere questa sorta di sicurissimamente e dannatamente incivile bipede che continua a imperversare liberamente nei viali della Tenuta.
quinto, sesto, settimo.....ennesimoesimoesimo: ma dove sono i controlli?
lo abbiamo già detto:
ORA BASTA!!