none_o


Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
none_a
Ripafratta, 12 luglio
none_a
Bagno degli Americani di Tirrenia
none_a
Molina di Quosa, 8 luglio
none_a
Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
none_a
Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
PISA - rassegna stampa
Voli cancellati, l'aeroporto trasformato in un bivacco

19/12/2010 - 8:35

PISA. Il viale dell’aeroporto è un unico corteo di ragazzi che trascinano il trolley verso lo scalo internazionale. Sono gli studenti fuori sede e i giovani che vorrebbero tornare a casa o andare in vacanza. Ma anche ieri è stata un’altra giornata di "passione", con le piste del Galilei ghiacciate e i voli cancellati. Al terminal, solo le "Partenze" sono deserte; il resto è un colossale bivacco.
Alla stazione ferroviaria, la situazione non è migliore: di mattina, i ritardi medi sono di circa due ore con punte di quattro. Nel pomeriggio con gradualità tutto torna a livelli quasi accettabili: molti dei treni da e per Firenze sono soppressi, ma per gli altri convogli basta aspettare una ventina di minuti.
Migliaia di turisti, cittadini e universitari si sentono «abbandonati». All’euforia per la nevicata di venerdì, ieri è subentrata la rabbia; centinaia le segnalazioni arrivate al sito del Tirreno: la parola più ricorrente è «vergogna». Una pensionata, davanti all’aeroporto: «Ok, è nevicato. Ma se succede a Bolzano, mica si blocca tutto».
Al Galilei ci sono i disagi maggiori: gente che ha dormito sulle brande, approntate dalla Sat, società che gestisce lo scalo; gente che è appena arrivata ma sa che «oggi dobbiamo armarci di pazienza e chissà se riusciremo a partire».

Fonte: Il Tirreno
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri