Dal 27 al 29 dicembre, Carovana Antimafia a Isola capo Rizzuto (Crotone).

PISA - Il Coordinamento pisano per la legalità consegnerà somme volte a sostenerela costituzione di cooperative agricole pulite sui terreni confiscati alla’Ndrangheta.

Al via inoltre la campagna anticorruzione; nei comuni pisani banchi di raccolta firmeall’appello da inviare al presidente Napolitano: "I soldi dei corrotti tornino alla gente" * Sarà, come da tradizione consolidata, un viaggio della "Carovana Antimafia" a concludere le attività annuali del "Coordinamento pisano per la legalità", la rete di enti locali del nostro territorio costituitasi su iniziativa della Provincia (capofila), che fa capo ad Avviso Pubblico - associazione contro tutti i ‘cartelli criminali’ in cui si raccolgono amministrazioni e istituzioni di ogni angolo del Paese – e che ha l’obiettivo di lavorare per affermare la cultura della giustizia e della trasparenza, contribuendo alla lotta contro la malavita e i suoi affari.

Dal 27 al 29 dicembre prossimi il Coordinamento - al quale ha aderito la quasi totalità dei Comuni pisani e che ha come proprio responsabile l’assessore provinciale Gabriele Santoni - prenderà parte a una missione a Isola Capo Rizzuto (Crotone), promossa insieme a Libera, l’associazione nazionale diretta da don Luigi Ciotti e votata a combattere la delinquenza organizzata, che ha in don Armando Zappolini il suo referente locale.Obiettivo della spedizione è quello di consegnare il ricavato delle raccolte e delle sottoscrizioni effettuate nel corso del 2010 – circa 15mila euro - per contribuire all’impegno del sindaco del comune calabrese, Carolina Girasole, e della sua giunta (eletta con un programma di intransigente opposizione ai clan della zona), nell’iniziativa di destinare i terreni confiscati alla ’Ndrangheta a cooperative di giovani per l’avvio di attività pulite di sviluppo agricolo.

A portare l’appoggio della comunità pisana a questo progetto ci saranno naturalmente Santoni e Zappolini: "Ma insieme a noi", sottolineano loro stessi, "anche e soprattutto gli amministratori di numerosi Comuni, aderenti e non al Coordinamento per la legalità". Tra essi i sindaci di Calci, Bruno Possenti; di Cascina, Moreno Franceschini; di San Giuliano, Paolo Panattoni; e di Montopoli, Alessandra Vivaldi; la consigliera municipale di Terricciola Silvia Orsini e l’ex sindaco di Volterra Cesare Bartaloni. Inoltre esponenti della società civile, con alcune associazioni: Giuseppe Vegni per Libera Zona Cuoio; Silvia Ocone per Anpi; Franco Sbrana e Antonio Maltinti per Spi Cgil; Simonetta Della Croce e Lucia Gonnelli per Arsenale Cinema; Cristiana Vettori per Libera Scuola. Infine da segnalare che allo svolgimento del viaggio contribuiranno economicamente le amministrazioni di Pisa, Calcinaia, Lari, Vecchiano, Vicopisano, San Miniato, Santa Croce, Peccioli, Pontedera, Ponsacco e quelle riunite nella Comunità Montana dell’Alta Valdicecina.

L’annuncio dell’imminente partenza della nuova Carovana Antimafia offre inoltre l’occasione di avviare l’azione di sostegno alla "Campagna anticorruzione 2011", anch’essa "lanciata da Libera – spiega per l’associazione il responsabile ‘Programma terre confiscate’, Davide Pati – sempre in collaborazione con Avviso Pubblico".

L’intento della mobilitazione è quello di organizzare l’invio, mediante apposite cartoline da firmare personalmente, di un appello al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, affinché solleciti governo e parlamento alla ratifica delle convenzioni internazionali e all’attuazione delle direttive comunitarie in materia: in particolare dando applicazione alle norme, introdotte già con la Finanziaria 2007 ma da allora rimaste sulla carta, per la confisca e l’uso sociale dei beni sottratti ai corrotti. "Il coordinamento pisano – conclude Santoni – supporterà ovviamente l’iniziativa: in tal senso si prevede l’allestimento di banchi per la raccolta firme in tutti i Comuni aderenti alla rete".