Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Comunicato stampa:
PSI: RIFORMISMO: LA CHIAVE PER SUPERARE LA CRISI ED APRIRE ALLO SVILUPPO
SAN GIULIANO - Come ogni fine anno è tempo di bilanci. Anche San Giuliano Terme non sfugge all'appuntamento: infatti sono diversi mesi che questo argomento è all'ordine del giorno negli incontri di maggioranza. Argomento delicato e complicato, visto i tagli orizzontali imposti agli enti locali dalla manovra aggiuntiva di quest'estate, slegata da qualsiasi riferimento al quadro sociale, fiscale, economico, culturale e della solidarietà. Tagli che lo stesso Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha chiarito siano necessari per conferire stabilità all'Italia e all'Europa. Occorre, quindi, attuare azioni affinché il peso schiacciante di tale manovra non si riversi esclusivamente o prevalentemente sulle fasce più deboli della popolazione ma che garantiscano equilibri sociali accettabili e possano salvaguardare la produttività, l'economia, la ricerca, la salute, la cultura e condurre il paese a quelle premesse tali da essere pronti al rilancio su tutti i fronti al termine di questa crisi di dimensioni mondiali.
Per questi motivi, appare necessario sollecitare ed aprire un ampio dibattito, a tutti i livelli della elaborazione politica, sulle modalità e sulle tempistiche attraverso le quali, da una parte, reperire risorse aggiuntive e dall'altra razionalizzare e ristrutturare lo scheletro portante dell'organizzazione complessiva per l'erogazione dei servizi diretti ai cittadini e alle imprese, in una panoramica di riformismo pragmatico ed efficiente che possa produrre costi inferiori e magari elevarne la qualità. Parimente emerge l'esigenza di intervenire sulla eccessiva entità dei costi della politica, ormai a livelli non più sostenibili, al fine di ridurli mediante un consistente e congruo dimagrimento, sia del numero effettivo degli addetti, sia delle rappresentanze politiche che appaiono parcheggi di sosta a pagamento per una classe politica restia a riciclarsi nel sistema produttivo della società.
Situazioni che potevano essere tollerate da una situazione di opulenza, ma che oggi non possono trovare ragioni di sussistenza, stante il periodo di richiesta di sacrifici ai cittadini. Diventa imprescindibile controllare il deficit totale di bilancio comunale complessivo prodotto fino a oggi e che tanto peso ha sulle teste dei cittadini, già vessati dal debito pubblico nazionale, una delle cause della manovra aggiuntiva. Pur elogiando il virtuosismo dimostrato grazie all'adesione al patto di stabilità, occorre considerare, quantificare e inscrivere a ruolo il rientro del deficit pubblico comunale, che non può e non deve essere lasciato a se stesso, ma al contrario va controllato e governato nell'ottica di un obbiettivo di rientro programmatico.
Il Partito Socialista di San Giuliano Terme ritiene che le difficoltà esistano e non siano di poco conto, ma che sia necessario misurarsi con esse, in un quadro di concertazione tra le forze politiche che sostengono il governo del Comune con convinzione, determinazione, condivisione della conoscenza dei dati e profonda coscienza di pari dignità, precondizioni indispensabili alla risoluzione delle problematiche inerenti.
Il Partito Socialista termale è convinto che l'elaborazione del bilancio non possa risolversi attraverso una sola e pura attività contabile, certamente indispensabile, ma debba tener conto di principi e connotazioni tali da tendere ad un riformismo che possa promuovere e garantire una effettiva giustizia sociale in grado di fornire risposte alle esigenze sempre più complesse ed incombenti della nostra popolazione.
IL COORDINAMENTO DEL PSI DI SAN GIULIANO TERME