Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
INTERVENTO
Per Craxi, undicesimo anniversario
VECCHIANO - Mercoledì 19 gennaio 2011, sarà l'undicesimo anniversario della scomparsa di Bettino Craxi in esilio. Per noi è doveroso un ricordo.Alcuni vecchi compagni socialisti di Vecchiano sarebbero stati presenti in Tunisia, ad Hammamet, nel luogo dove è sepolto.Non sono potuti partire per via della situazione politica e delle grandi proteste popolari che sono tuttora in corso e a cui esprimiamo la nostra più sentita solidarietà.
Qui in Italia abbiamo sentito qualcuno, come Rodolfo Ridolfi, storico collaboratore del ministro Brunetta, sbilanciarsi in un parallelo fra la persecuzione nei confronti di Craxi e i problemi giudiziari di Berlusconi. Vorremmo sommessamente definire tale accostamento un po' troppo semplicistico.
Non è proprio il caso di paragonare Berlusconi a Craxi, così come ad altri politici che furono oggetto di virulenti attacchi propagandistici come De Gasperi, Scelba, Saragat e Fanfani.Non ci pare proprio la stessa cosa.Certo è che il vuoto lasciato da Bettino Craxi non è stato ancora colmato da nessuno dei politici in campo in questa generazione.Ci viene spontaneo un momento di silenzio, di rispetto, di ricordo, per Craxi, per le gloriose tradizioni socialiste italiane, per ciò che rappresentava il PSI.
Ione Orsini