Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SAN GIULIANO
E' stata accolta in sala consiliare a San Giuliano Terme nei giorni scorsi
la delegazione composta da sette giovani palestinesi di età compresa tra i 14 e i 17 anni partecipanti al progetto di cooperazione internazionale che il Comune di San Giuliano Terme sta portando avanti con l'Istituzione Centro-Nord-Sud della Provincia di Pisa dal titolo: "Percorsi di inclusione sociale dei giovani palestinesi:dai fattori di rischio alla partecipazione".
Ad accogliere la delegazione, oltre al Sindaco Panattoni e all'assessore
Martinelli, erano presenti il vicepresidente del consiglio comunale
Gabriele Benotto e l'assessora provinciale Silvia Pagnin.
Durante l'incontro i giovani palestinesi hanno potuto raccontare la loro
esperienza di cittadinanza attiva attraverso il loro impegno diretto nel
mondo dell'associazionismo palestinese ed hanno riferito che la rete
italo-palestinese che si è creata con questo progetto ha consentito ai
giovani delle diverse città palestinesi di entrare in contatto tra di loro
sia attraverso il web sia trascorrendo insieme alcune settimane in
specifici campus di conoscenza e studio.
"L'amministrazione comunale di San Giuliano - hanno detto il Sindaco e
l'Assessore Martinelli - è amica del popolo palestinese e lo sostiene
nella sua battaglia politica per l'autodeterminazione. Soprattutto
quest'anno in cui si ricordano gli ideali risorgimentali che hanno
prodotto l'unità d'Italia. Ci auguriamo che molto presto la Terra Santa
possa ospitare non più solo due popoli, bensì due Stati, uno israeliano e
uno palestinese, in pace tra di loro".