Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Si apre, il 25 febbraio, il Tavolo territoriale Provincia-Comuni-Cpt-sindacati
Dopo le risorse aggiuntive stanziate dalla Regione, si apre, il 25 febbraio, il Tavolo territoriale Provincia-Comuni-Cpt-sindacati per aumentare le corse dei bus e scongiurare rischi occupazionali per gli autisti. "Con i fondi supplementari, tutte le condizioni per centrare il traguardo degli esuberi-zero"
PROVINCIA - Si terrà venerdì prossimo 25 febbraio la prima riunione del tavolo territoriale pisano sul trasporto pubblico locale extraurbano per risolvere le questioni più pressanti sul tavolo, in conseguenza dei pesanti tagli alle risorse a disposizione di Regione ed enti locali: disagi per i cittadini e ricadute occupazionali per i dipendenti della Cpt.A convocare l'incontro è stata la Provincia di Pisa - con il presidente Andrea Pieroni e l'assessore alla mobilità Gabriele Santoni - sulla scorta di quanto disposto dall'accordo sottoscritto martedì scorso, 15 febbraio, tra Regione, Unione Province, Unione Comuni, sindacati e aziende del settore: in base a quanto concordato nel documento, la stessa Regione ha garantito un supplemento di 4 milioni di euro (in aggiunta a quanto già assegnato) da distribuire all'interno dell'intero sistema toscano (si suppone una ripartizione sostanzialmente paritaria tra le 14 società regionali).
Contemporaneamente gli altri soggetti firmatari dell'intesa - enti locali, soggetti gestori del servizio e sindacati - hanno preso, da parte loro, appunto l'impegno ad aprire tavoli locali di trattativa per affrontare congiuntamente i nodi principali con accordi da definire entro metà marzo. Stabilendo intanto, fino ad allora, una moratoria ad azioni unilaterali: le aziende in termini di ridimensionamento degli organici; le organizzazioni sindacali in termini di agitazioni e scioperi.A Pisa, due i punti essenziali all'ordine del giorno del tavolo, di cui la Provincia terrà il coordinamento: recuperare - su quanto ‘perso' rispetto al 2010 - ulteriori chilometri e corse, al fine di limitare al massimo la riduzione nel servizio e le conseguenti penalizzazioni per l'utenza; risolvere il correlato problema delle eccedenze potenziali prospettate nel proprio organico dalla Cpt.
Ed è in ordine a quest'ultimo punto che Pieroni e Santoni introducono un elemento di forte rilievo. "Il nuovo quadro determinatosi con l'ufficializzazione delle somme integrative da parte della Regione crea le condizioni per puntare a quel traguardo degli ‘esuberi zero' al quale tutti vogliamo e dobbiamo contribuire, a partire dall'azienda".Quanto all'obiettivo generale del ‘minimo impatto' per la comunità, Pieroni sottolinea anzitutto due aspetti fondamentali dell'accordo quadro del 15 febbraio. "In un'ottica di abbassamento delle tensioni tra sindacati e società di servizio, l'intesa raggiunta accoglie una richiesta specifica avanzata dagli stessi sindacati. Ovvero, che il tema delle minori risorse sia affrontato, da parte delle compagnie, andando in primo luogo a recuperare economie attraverso altre azioni: l'intensificazione del contrasto all'evasione; la razionalizzazione dell'organizzazione e dei costi di gestione.
Tutto questo crea prospettive di un clima più sereno e costruttivo all'interno del quale governare una situazione oggettivamente difficile".Una situazione nella quale, peraltro, la Provincia rivendica comunque l'ingente sforzo già compiuto per limitare al minimo i disagi all'utenza. "Le scelte operate dal governo decimando le risorse per gli enti locali - sottolinea Santoni - ci hanno messi, l'estate scorsa, di fronte all'inevitabilità di tagli al servizio che mai avremmo voluto effettuare. Ma Provincia e Comuni hanno fatto il massimo per evitare conseguenze di portata traumatica".Rispetto alle prospettive, "dobbiamo essere consapevoli - conclude Pieroni - che il Tavolo provinciale sui trasporti non si esaurirà in questa fase: oltre al compito di ottimizzare il servizio nel 2011, ha l'obiettivo gettare le basi per preparare il grande passaggio del 2012. Quello in corso è infatti un anno-ponte verso il prossimo, che segnerà una svolta epocale, con l'avvento della gestione integrata dei trasporti, stradali e ferroviari, su base regionale".