Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SAN GIULIANO. Si è chiusa la stagione della caccia al cinghiale. Dopo tre mesi i fucili sono tornati nelle rastrelliere. Per le prossime battute si dovrà aspettare l’autunno.Sul Monte Pisano le squadre sono sette. Asciano, Buti, Fornacette, Molina, Ponsacco, Vicopisano e quella nata dalla fusione di Calci, Gello e Romito. Tra i 120 e i 130 i cacciatori impegnati solo in quest’ultima. Ad affiancarli circa 60/70 cani, per lo più meticci, addestrati nei periodi di chiusura. 70/80 in media, a detta dei partecipanti, gli esemplari abbattuti da ciascuna squadra ogni anno.