none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
VECCHIANO
Rinnovamento: il regolamento urbanistico deve essere annullato

2/3/2011 - 9:49

INTERVENTO DEL GRUPPO DI OPPOSIZIONE RINNOVAMENTO

 

VECCHIANO
Al sig. Sindaco del Comune di Vecchiano

 

Oggetto : Osservazione ai sensi art. 17 comma 2 della LR 1/2005 al Regolamento Urbanistico del Comune di Vecchiano adottatoil 21 dicembre 2010 con delibera n. 44, pubblicato sul Burt il 5 gennaio2011.

 

I sottoscritti consiglieri comunali di minoranza, premesso che non èstato rispettato quanto deciso con delibera di Giunta n. 33 del 4/3/2008rendendo vano il principio della partecipazione, per cui hannopresentato una osservazione più puntuale al Comune ed al Garante dellacomunicazione della Regione Toscana, osservano inoltre quanto segue :

 

a)-- come riportato nelle proprie osservazioni in occasione dellavalutazione intermedia l'11 febbraio 2009, non è stata rispettata la"dotazione minima inderogabile" del verde pubblico e dei parcheggi (dicui mq. 2 di aree per attrezzature di interesse comune; religiose,culturali, sociali, assistenziali, sanitarie, amministrative, perpubblici servizi).

I fabbricati appartenenti a "società cooperative",oppure i "circoli culturali, ricreativi, politici" che prevedono l'ammissione nel proprio interno solamente ai soci, oppure i fabbricatiche a tutt'oggi risultano di proprietà privata, vedi ex-coop., in via di Falcata in Avane, non possono essere equiparati "agli spazi pubblici" o" riservati alle attività collettive" del decreto surrichiamato.

 Cosi'come i parcheggi privati (vedi parcheggio della farmacia a Vecchiano) non possono essere considerati pubblici, ecc., ecc.

Non si prevede la realizzazione di rotonde nelle zone di pericolo per lacircolazione, in particolare nelle immissioni dalle frazioni alle duestrade provinciali o negli incroci di maggior pericolo.Non si prevede una adeguata funzionalità della viabilità collinare concreazione di piccole oasi per scopi turistici e di svago, lavalorizzazione delle aree delle grotte preistoriche, dei siti etruschi,delle rocche e torri medievali, ed un allestimento ad hoc di un museodei reperti e delle memorie.Non si prevede un progetto di sistemazione definitiva per lo sconciodelle cave, chiuse ed abbandonate e per la messa in sicurezza dellestesse, migliorando il panorama e l'ambiente.

Non si prevede un adeguato sviluppo turistico e ricettivo per la piccolaparte del territorio che è al di fuori del Parco Naturale, necessarioper la creazione di nuovi posti di lavoro. Non si è previsto lo sviluppo dell"Ovaio" e l'insediamento di Ikea o dialtre attività turistico-ricettive.Si sono modificati arbitrariamente la cartografia ed i confini delPiano Territoriale del Parco tra la via dei Pini e la ferrovia aMigliarino, nella zona industriale, dietro il capannone "Riso Bimbo" esi è esclusa dal territorio comunale l'area del padule di Menotti.

 

b)-- Inoltre il RU modifica arbitrariamente ed in ampliamento i confinidelle varie Utoe, in particolare Nodica, Vecchiano e Migliarino, senzache sia stata presa una delibera a variante al Piano Strutturale,alterando i rapporti edificatori e danneggiando coloro che pur essendoall'interno delle Utoe si trovano ad avere zone inedificabili.

 

c)-- non risulta corretta la scelta delle nuove aree di completamento,nelle frazioni di Nodica ed Avane. Negli "indirizzi programmatici" chel'attuale amministrazione si é data nel consiglio comunale del 27 febbraio 2009, si prevedeva la presenza di tutti gli standardurbanistici, ed in tali aree non risultano presenti.

 

d)--- non è stato individuato e catalogato, al contrario di altri, unfabbricato vecchio di oltre 200 anni e con precise caratteristichetipologiche, la ex-caserma dei carabinieri sulla via dei Pini aMigliarino, che merita di essere salvaguardato.e)-- non sono stati rispettati gli "indirizzi" succitati nellalimitazione dei comparti a 20 unità abitative, e non risulta legittimol'obbligo di vincolare il 20% delle unità abitative ad affittoconcordato.

 

f)-- si sono eliminate delle strade e delle rotonde previste nelvigente strumento urbanistico nella zona artigianale, in corrispondenzadell'ingresso della King e TD group, ove esistono degli specifici attid'obbligo a favore del Comune, rendendo la strada a fondo chiuso edimpraticabile a dei mezzi pesanti. g)-- non si è prevista la deroga alle distanze nel caso di piccoliampliamenti per necessità familiari ed igieniche ai fabbricati esistentiall'interno delle Utoe.

 

h)-- non viene previsto il calcolo dei volumi, cosi come avviene inmoltissimi comuni, in relazione al risparmio energetico (escludendo lospessore dei muri esterni).i)-- vi è un errore relativo al dimensionamento dei posti auto, chechiaramente non può essere di 25 mq.

 

 l)-- non si è rispettato il principio della perequazione urbanisticaprevisto dall'art. 16 del Decreto del Presidente della Giunta Regionaledel 9 febbraio 2007 n. 3/R, che estende agli "ambiti urbani oterritoriali tale disciplina" e quindi all'intera Utoe. Il 21 dicembre 2010, lo stesso giorno di adozione del RU il ComitatoIstituzionale dell'Autorità di Bacino del fiume Serchio, con delibera n.168 ha adottalo la Variante al PAI che annulla le previsioni del RU cancellando in un colpo solo le previsioni della gia irrisoriaedificazione prevista. Lo stesso PAI prevede l'eventuale delocalizzazione alternativa alleprevisioni del RU e vincola il territorio comunale per un periodo di treanni.

 

Alla luce di quanto sopra, i sottoscritti chiedono l'annullamento del RU adottato e la sua riscrittura in considerazione dei rilievi sopraevidenziati ed in particolare la delocalizzazione delle nuove are epreviste nelle Utoe cadenti in aree a pericolosità idraulica moltoelevata o elevata, in zone geologicamente più sicure.

 

Sbragia – Orsini – Chiappalone – Piaggeschi - Chinnici

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

2/3/2011 - 18:02

AUTORE:
OVVIA!!!

Probabilmente non avete neanche letto il regolamento prima di criticare l'operato di Rinnovamento (leggetevelo, vi farebbe bene)...

Se aveste visto quel che pensava di fare la maggioranza probabilmente non vi sareste chiamati ri-indietreggiamento e ma dai...

Va bene inoltre difendere l'operato dei "Vostri" "compagni", ma almeno ci vorrebbe un po' di oggettività nel valutare cio' che è stato proposto.

Io invece vorrei fare un plauso ai consiglieri di minoranza che si sono sempre impegnati in questi 5 anni per migliorare il Nostro Comune.

2/3/2011 - 16:52

AUTORE:
no, poimifateglispregi

Essere d'accordo o contrario non fa differenza in quanto è proprio il principio che è sbagliato. Ma perchè deve essere annullato proprio adesso che è stato approvato? Mi spiego meglio, ma non potevate discuterne prima del 22 dicembre (circa il 22...credo). Non ne sono sicuro, ma credo che la discussione del Regolamento Urbanistico venga svolta di fronte a tutte le parti politiche, per favore correggetemi se sbaglio. In fine tutta questa cosa, annullamento, ri-discussione e ri-approvazione...ecc... avrà un costo? e chi lo paga? proviamo ad indovinare?

2/3/2011 - 15:18

AUTORE:
uno dei tanti

se qualcuno aveva dei dubbi basta che legga bene i rilievi mossi al RU e capisce da che parte stanno lor signori... e poi si definiscono a.politici.

2/3/2011 - 11:52

AUTORE:
Rinnovamento

Scusate ma come fa questo gruppo a chiamarsi RINNOVAMENTO?
Ma che vogliono prenderci in giro?