INTERVENTO DI RIFONDAZIONE

Sindaco, ci pensi lei.
Dopo aver letto il sollecito al Sindaco da parte della lega nord sangiulianese, inerente alle difficoltà dei postini nel consegnarci la tanto attesa posta - che ormai son per lo più bollette da pagare o pubblicità da cestinare - non possiamo che unirci alle sue aspettative.

 Anzi già che ci siamo vogliamo aggiungere alle sollecitazioni di "natura sociale" dal consigliere ricevute anche le nostre: mutui casa saltati, sfratti per morosità, assistenza a disabili e anziani cancellati, bollette di luce, gas, acqua non pagate e cosi via. Tutto conseguente alle scelte del governo di "Roma ladrona", che privilegia ad esempio spese militari e guerre internazionali e contribuisce all'innalzamento della disoccupazione nel nostro paese. E allora, giustamente, Sindaco ci pensi lei a risolvere le sollecitazioni di natura sociale.

Ma torniamo alle poste. Un’ azienda salvata dai lavoratori e pagata da tutti noi con ristrutturazioni continue, chiusura di uffici e servizi, aumento delle tariffe, con 100.000 posti di lavoro persi; e non è finita qui. Con la totale liberalizzazione dei servizi postali, per quest'anno, l'azienda sta già procedendo al taglio di altri 10665 posti di lavoro proprio nel recapito, nei centri di lavorazione, nei trasporti. Tutte ristrutturazioni che ricadranno sull'intera collettività ma soprattutto peggioreranno ancor di più le già dure condizioni di lavoro dei dipendenti postali. Tutto questo poi non si spiega visto che il bilancio di poste italiane nel 2009 si è chiuso con un utile di 900 milioni di euro, raggiunto ovviamente anche "grazie" ai salari da fame dei lavoratori, tra i più bassi d'Europa.
Ciacchini, ma ci faccia il piacere?!?!?

E ci permetta un consiglio: se vuol essere utile alla collettività anziché il Sindaco di San Giuliano "stimoli" i suoi capi romani; altrimenti si rischia che quando l'amministrazione sangiulianese avrà doverosamente sistemato i numeri civici, i postini siano nel frattempo e per volere anche della lega nord divenuti purtroppo disoccupati.

Coordinamento comunale del
partito della rifondazione comunista
di san giuliano terme