Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Dalla Nazione di Firenze del 15 marzo 1860
TRECENTOSESSANTASEIMILA SÌ
Ecco le votazioni e i risultati di dodici seggi — Tutti mobilitati, anche i vecchi e i ciechi — I preti guidano gli elettori e i contadini chiedono consigli sul voto ai padroni — L‘annuncio al balcone di Palazzo Vecchio —
Collodi cronista della festa-
Eccoci al Plebiscito.
I giornali illustrano ampiamente le due giornate delle votazioni. Se prima avevano invitato alla calma, ora elogiano il tranquillo svolgersi del voto. Qualche commento suona ai nostri orecchi involontariamente comico:
"Fu bello e commovente spettacolo vedere i popoli della campagna accorrere all’urna dopo la messa guidati dai loro parrochi, i quali sanno che la Religione non contradice ma santifica i doveri di cittadino. Il Clero ha mostrato che non separa i suoi dai destini della patria.
Fu anche più bello e commovente spettacolo l’udire i popolani e i campagnoli chieder consiglio ai padroni, chiederlo ai parrochi, chiederlo agli onesti cittadini nei quali avevano fede, circa l‘andare o non andare, circa la scheda che dovevano deporre nell’urna.
L’affollarsi ai locali destinati alla votazione, fu continuo in tutta la giornata. Vedemmo accorrere persone d’ogni ceto, d‘ogni età e vecchi e i ciechi farsi accompagnare e guidare per gettar nell’urna il proprio voto.
E finalmente giovedì quindici, a tarda sera, dal balcone di Palazzo Vecchio, il ministro di Grazia e Giustizia E. Poggi, legge i risultati della consultazione: votanti 386.445, voti per l’unione alla monarchia 366.571, voti per il regno separato 14.925, schede nulle 4.949.
E' un trionfo dell‘ideale unitario, la città e la Toscana tutta sembrano impazzite di gioia."
segue l'articolo di Carlo Collodi, improvvisatosi giornalista, con uno stile molto diverso da quello della sua "opera", e troppo lungo per essere riportato in questa sede.
p.s. la foto è di questa mattina e "non è un fotomontaggio"!
Giuro che non ho mai visto fino ad oggi, in pineta, un fiore bianco insieme al bicolore pungitopo. Sarà per l'occasione?